Eventi Meteorologici Estremi Isolano Cogne
Le intense precipitazioni avvenute nella notte tra domenica e lunedì hanno causato due significative frane lungo la strada regionale 47, l’arteria principale che connette il piccolo centro di Cogne, situato nella Valle d’Aosta, con il resto della valle. Fortunatamente, non si registrano feriti. Due persone sono state intrappolate nella loro vettura a seguito degli smottamenti, ma sono state prontamente salvate dalle squadre di soccorso alpino. Questo episodio ha portato all’isolamento completo di Cogne, una situazione che si era già verificata lo scorso anno a causa di un’alluvione che aveva interrotto la stessa via di comunicazione, isolando il borgo per quasi trenta giorni.
Le frane hanno interessato un segmento di circa 800 metri della strada regionale vicino a Vieyes, a circa dieci chilometri da Cogne in direzione della valle. Una delle frane si è verificata in prossimità di un bypass costruito dopo le alluvioni di giugno 2024. Al momento dell’incidente, la strada era ancora oggetto di lavori di messa in sicurezza. Contemporaneamente, i vigili del fuoco hanno gestito alcune situazioni di allagamento nelle vicinanze, precisamente nelle aree di Aymavilles, Gressan, Charvensod e Pollein.
Operazioni di Emergenza e Riapertura Programmate
Attualmente, sono in corso operazioni per rimuovere i detriti e per effettuare ispezioni al fine di determinare l’origine delle frane e l’entità dei danni. Dalle 12:30 alle 13:30 è stato creato un corridoio temporaneo per permettere il passaggio dei veicoli di emergenza. La circolazione sarà permessa anche dalle 18:30 alle 21:30 di lunedì, mentre durante la notte la strada rimarrà chiusa. È prevista un’ulteriore apertura temporanea dalle 6:30 alle 8:30 e dalle 12:30 alle 13:30 di martedì, momento in cui si prevede che verranno fornite ulteriori informazioni riguardo la riapertura definitiva della strada.
Già nel giugno 2024, Cogne era stata isolata a seguito di piogge torrenziali che avevano provocato danni e alluvioni in diverse regioni del Nord-Ovest, oltre che in Svizzera e in Francia. Molti tratti della strada regionale 47 erano stati devastati dall’esondazione del fiume Grand Eyvia, che scorre parallelo alla strada, rendendo la località accessibile quasi esclusivamente via elicottero.
In quel frangente, furono evacuate in pochi giorni sia i circa mille residenti di Cogne che i quasi 1.800 turisti presenti. Il centro rimase disconnesso dal fondovalle per circa quattro settimane, proprio all’inizio della stagione turistica estiva, la più importante per l’economia locale. I lavori di ripristino della strada iniziarono immediatamente e procedettero incessantemente 24 ore su 24 per circa due settimane, al fine di salvaguardare la stagione turistica. La strada fu infine riaperta il 27 luglio successivo.
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