Tour de France ispira: scopri migliaia di km di piste ciclabili per ogni gusto!

Stiamo vivendo l’epoca del cicloturismo? In Francia sembrano prenderla molto sul serio, investendo cifre importanti in questo settore. Infatti, con un pizzico di ironia potremmo dire che lo fanno alla “grandeur”. Tuttavia, i francesi sono seri quando si tratta di turismo e hanno l’ambizione di diventare entro il 2030 la destinazione ciclistica numero uno al mondo. Le statistiche parlano chiaro: negli ultimi due anni, le piste ciclabili hanno visto un incremento del 28%, e di recente il governo ha allocato ben 2 miliardi di euro per un “Piano nazionale per la bicicletta” che mira a coprire ogni aspetto del ciclismo, dagli amatori alle mountain bike, passando per le e-bike e il gravel.

In occasione dell’edizione 2025 del Tour de France, è il momento ideale per scoprire alcuni dei percorsi più interessanti che la Francia ha da offrire, rappresentando ottime opzioni di viaggio per l’estate che è appena iniziata.

Partiamo dall’Auvergne-Rhone-Alpes, la regione più vicina all’Italia. Qui troviamo la Belle Via, che collega Ginevra a Valence attraversando l’Alta Savoia, la Savoia e l’Isère, e offre viste mozzafiato sul lago di Annecy. Nella stessa regione, ma più a sud nella Tarentaise, sono disponibili speciali tandem elettrici per persone con disabilità visive o di mobilità, permettendo loro di pedalare tra Bourg-Saint-Maurice e Aime lungo il fiume Isère.

Anche la foresta di Bercé e il Vieux Mans, il nucleo storico di Le Mans, offrono escursioni guidate su bici adattate o sedie a rotelle fuoristrada.

La Provenza, molto amata dagli italiani, è attraversata dalla sezione francese dell’EuroVelo 8, che unisce Spagna e Italia lungo la costa, ma si addentra anche nell’entroterra. Per chi preferisce il clima più fresco del nord, c’è la Vélomaritime in Hauts-de-France, un itinerario di 200 km che si snoda lungo la Costa d’Opale fino a Wimereux, tra spiagge, promontori e scogliere.

Dirigendosi verso ovest, in Bretagna, è possibile esplorare la mitica foresta di Brocelandia in e-bike grazie al “Broceliande Bike Tour”. Questo tour offre varie basi per noleggiare bici, rimorchi e seggiolini per bambini e a Paimpont si possono trovare pacchetti che includono un picnic e l’accesso alla Porte des Secrets, un percorso animato sulle leggende della foresta incantata.

E per gli appassionati di montagna? I celebri Pirenei saranno il palcoscenico di un evento speciale dal 21 al 25 luglio, dove i famosi colli — Tourmalet, Aspin, Peyresourde — saranno riservati ai ciclisti dalle 9 alle 12, senza bisogno di registrazione. Ma le sorprese montuose si trovano anche in Corsica, dove la Grande Traversata 20 offre 600 km in 12 tappe da Bastia a Bonifacio, alternando panorami marini a salite montuose.

Per un’esperienza più tranquilla, c’è la Velidéale, un percorso ciclabile di 638 km che parte dall’estuario della Loira, sull’Atlantico, e arriva fino al lago di Vassivière in Nouvelle-Aquitaine, attraversando cinque parchi naturali regionali e costeggiando laghi e corsi d’acqua.

Non si può non menzionare la Loira e la sua famosa ciclabile che percorre la rinomata Valle della Loira. Nel Pays de la Loire, inoltre, ci sono due nuovi percorsi che partono da Laval e permettono di esplorare le località con il marchio “Piccole Città di carattere”, con la possibilità di combinare il percorso con tratte in treno.

Infine, Parigi offre un tour di quattro ore in e-bike chiamato “Paris Charms & Secrets”: si pedala con una guida esperta attraverso angoli poco conosciuti, vicoli nascosti e si scoprono storie e aneddoti curiosi. Ma prima di arrivare nella capitale e immergersi nei capolavori dei suoi musei, può essere affascinante e originale esplorare in bicicletta i dintorni di Giverny, il villaggio che ospita l’atelier di Claude Monet, con tour guidati che terminano nel giardino e nella casa del celebre pittore.

Tutte le informazioni sono disponibili qui.