Una località balneare nata dalla medicina
La storia di inizia nel 1854 con una scoperta medica rivoluzionaria. Il dottor Perrochaud affidò i bambini affetti da tubercolosi a Marie-Anne Duhamel, che li portava ogni giorno a nuotare in mare. Le loro condizioni migliorarono in modo spettacolare, facendo entrare questo modesto villaggio di pescatori nel novero delle località terapeutiche riconosciute.
L’innovazione architettonica di Eugène Lavezzari
L’architetto Eugène Lavezzari ha rivoluzionato l’architettura locale inventando l’edificio in legno a doppio guscio. Questa tecnica ingegnosa, perfettamente adatta alle spiagge mutevoli, utilizza la sabbia e il vento per stabilizzare gli edifici senza fondamenta convenzionali.
La sua eredità architettonica vive ancora oggi, a testimonianza di un’epoca in cui l’innovazione serviva ad adattarsi all’ambiente naturale. Questo approccio visionario ha permesso a Berck di sviluppare un’identità architettonica unica, combinando funzionalità ed estetica in un ambiente costiero difficile.
Un ambiente naturale di 10 chilometri
La spiaggia di Berck-sur-Mer si estende maestosa su quasi 10 chilometri di sabbia fine. Questa vastità costituisce un terreno di gioco ideale per il sand yachting, lo sport per eccellenza su questa costa ventosa. Il vero gioiello naturale è la Baie d’Authie, dove colonie di foche di porto e foche grigie vengono a riposare durante la bassa marea.
Il festival internazionale degli aquiloni
Ogni aprile, Berck-sur-Mer si trasforma in un teatro celeste durante il Festival internazionale degli aquiloni. Centinaia di aquiloni giganti, alti diverse decine di metri, danzano sopra la spiaggia sotto la guida esperta di aquilonisti provenienti da tutto il mondo. Questa tradizione è profondamente radicata nel DNA locale, con laboratori artigianali attivi ancora oggi.
Architettura eclettica e patrimonio visivo
Il paesaggio urbano di Berck è sorprendentemente vario in termini di architettura. Ville ispirate al Petit Trianon si affiancano a riproduzioni di castelli medievali e a case di ispirazione andalusa. Questo mix eclettico testimonia l’epoca d’oro della località, quando l’Art Déco fiorì nel nord della Francia.
Questo patrimonio, frutto della storia termale della città, offre ai visitatori una passeggiata architettonica unica sul lungomare, che rivela i gusti e i mezzi dell’antica clientela borghese.
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Lorenzo è un giornalista appassionato di scoperte e di nuovi orizzonti. I suoi racconti di viaggi e moda sono scritti in modo semplice e diretto, rendendo le tendenze internazionali facilmente comprensibili. La sua scrittura dinamica e informativa guida i lettori nel mondo delle nuove avventure stilistiche.
