Cinema: “28 anni dopo”, il terzo capitolo non delude! Scopri perché

Di : Teodoro Montani

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Danny Boyle crea un film di successo con una trama indipendente dai precedenti capitoli

TITOLO: 28 anni dopo

TITOLO ORIGINALE: 28 Years Later

ANNO DI PRODUZIONE: 2025

CASA DI DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures

GENERE: Horror, Azione, Drammatico, Fantascienza

REGIA: Danny Boyle

CAST: Jodie Comer, Aaron Taylor-Johnson, Ralph Fiennes, Jack O’Connell, Alfie Williams, Erin Kellyman, Edvin Ryding.

DURATA: 126 minuti

TRAMA

A quasi tre decenni dagli eventi narrati nel primo film, il virus della rabbia continua a flagellare il Regno Unito, lasciato in isolamento mentre il resto del mondo ha evitato il contagio. Una comunità di sopravvissuti si rifugia sull’isola di Lindisfarne, protetta dalle maree. Un loro membro, tuttavia, intraprende una pericolosa missione sulla terraferma, scoprendo una realtà trasformata sia per gli infetti sia per i non infetti.

RECENSIONE

Il terzo capitolo della serie inaugurata nel 2002 con “28 giorni dopo” e proseguita con “28 settimane dopo” nel 2007, “28 anni dopo” segna il ritorno di Danny Boyle alla regia, assente dalle scene cinematografiche dal 2019 con la commedia “Yesterday”. Alex Garland, sceneggiatore dei primi due film e ora affermato regista, contribuisce nuovamente alla saga.

La trama di “28 anni dopo” trae ispirazione da eventi recenti come la pandemia di Covid-19 e la Brexit, rilanciando la saga con una nuova trilogia, di cui solo il primo episodio è diretto da Boyle, che passerà poi il testimone a Nia DaCosta. Nonostante il confronto con i precedenti film, “28 anni dopo” si distingue come un’opera riuscita, grazie a una narrazione che si sviluppa indipendentemente dai suoi predecessori.

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Il film si colloca nel genere degli zombie movie, con un setting che ricorda quello di “The Walking Dead”, celebre serie televisiva con gli stessi antagonisti non morti. Boyle e Garland, probabilmente influenzati dalla serie, hanno saputo creare un’atmosfera di isolamento che permea l’intero film, trasmettendo un senso di inquietudine allo spettatore.

“28 anni dopo” inaugura una nuova era per questa serie cinematografica, che pur non raggiungendo la fama di altre saghe fantascientifiche come “Star Wars” o “Alien”, ha trovato il suo spazio nel cinema di intrattenimento e ora si appresta a riconfermarsi con dignità nel panorama imposto da Hollywood.

Voto: 4/5

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