Crea il tuo Shampoo Solido: Scopri la Ricetta Fai-da-te!

Perché realizzare il proprio shampoo solido?

Gli shampoo solidi presentano numerosi vantaggi. Sono economici poiché un panetto di shampoo solido corrisponde a tre flaconi di shampoo liquido. Infatti, un panetto di 100 g può essere utilizzato per diversi mesi. Sono pratici perché, oltre ad essere leggeri, occupano poco spazio nel bagno e sono facili da trasportare. Gli shampoo solidi sono anche ecologici in quanto contribuiscono al raggiungimento di un obiettivo di zero rifiuti. Questo prodotto riduce l’uso di imballaggi in plastica. Infine, gli shampoo solidi sono salubri poiché non contengono siliconi, parabeni o solfati. Lo shampoo solido è composto interamente da ingredienti naturali e la sua formula può essere personalizzata in base al tipo di capelli e alle esigenze specifiche.

Gli ingredienti degli shampoo solidi

Uno dei principali vantaggi della produzione del proprio shampoo solido è la possibilità di conoscere esattamente gli ingredienti impiegati. Generalmente, cinque elementi costituiscono la base della maggior parte delle ricette di shampoo solido:

• Il tensioattivo: questo componente conferisce la texture solida allo shampoo e serve per lavare i capelli. Il SCI, o Sodium Cocoyl Isethionate, è uno dei più utilizzati. Derivato dall’olio di cocco, è disponibile in forma di polvere ed è particolarmente delicato, non irrita il cuoio capelluto. La quantità ideale di tensioattivo è del 40% al 60% del peso della preparazione.
• Un olio o un burro vegetale: questo ingrediente protegge il cuoio capelluto e i capelli, li ripara e aggiunge luce. La scelta dell’olio vegetale dipende dall’effetto desiderato. Ad esempio, l’olio di avocado per nutrire e stimolare la crescita dei capelli, l’olio di ricino per capelli molto secchi e per rinforzarli, l’olio di argan per combattere la forfora. Lo stesso vale per i burri vegetali (karité per capelli secchi e danneggiati, mango per capelli secchi e opachi…). La quantità ideale di olio o burro vegetale è del 20% al 25% del peso della preparazione.
• Polveri di piante o minerali: questo componente deve rappresentare il 10% del peso della preparazione. Si possono utilizzare vari tipi di polveri: argilla per capelli grassi, altea per addensare e districare i capelli, arancia per aggiungere lucentezza e morbidezza, shikakai per stimolare la crescita…
• Acqua o acqua floreale: questo ingrediente serve a sciogliere il tensioattivo, che non è solubile nell’olio. Per potenziare l’effetto desiderato, si consiglia l’uso di acqua floreale (idrolati di lavanda fine o menta piperita per uno shampoo antiforfora, di equiseto o camomilla matricaria per capelli secchi e danneggiati…). È possibile miscelare diverse acque rispettando una quantità del 15% del peso della preparazione.
• Oli essenziali: questo ingrediente è facoltativo e si sceglie in base al risultato desiderato: olio essenziale di tea tree o lavanda vera in caso di prurito, di Palmarosa o geranio bourbon… Per un panetto di 100 g di shampoo solido, calcolare 20 gocce di olio essenziale.

Ricetta base per uno shampoo solido da 50 g

Per realizzare uno shampoo solido da 50 g, ecco l’elenco degli ingredienti necessari:

• 25 g di tensioattivo SCI;
• 10 g di olio vegetale o burro vegetale;
• 5 g di polvere minerale o vegetale;
• 7,5 g di soluzione acquosa;
• 10 gocce di olio essenziale (facoltativo).

Gli utensili necessari:

• una ciotola adatta al bagnomaria;
• una frusta mini in acciaio inossidabile;
• un cucchiaio da caffè o una bilancia di precisione;
• una spatola;
• un pestello;
• stampi in silicone.

Le fasi da seguire:

1. Mettere il tensioattivo SCI, le polveri, la fase acquosa e gli oli e/o burri vegetali (preliminarmente fusi) nella ciotola.
2. Riscaldare a fuoco lento a bagnomaria.
3. Mescolare continuamente con un cucchiaio di legno fino a ottenere una pasta spessa. Utilizzare il pestello per sciogliere i grani di SCI.
4. Rimuovere il recipiente dal bagnomaria quando la pasta ha una texture omogenea. Impastarla con le dita.
5. Lasciare raffreddare leggermente la palla di pasta, fare un piccolo buco al centro e versarci gli oli essenziali.
6. Riprendere l’impasto per distribuire uniformemente gli oli essenziali.
7. Riempire gli stampi con la pasta prima che si raffreddi completamente. Compattare e livellare la superficie con una spatola.
8. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente per un giorno.
9. Sformare i panetti di shampoo e lasciarli asciugare all’aria per alcuni giorni.

Prima di procedere alla preparazione, è necessario lavare accuratamente gli utensili e l’ambiente di lavoro. Inoltre, è richiesto un accurato lavaggio delle mani e delle unghie. Si noti che il tensioattivo SCI, volatile, deve essere maneggiato con cautela (uso di guanti lunghi, maschera antipolvere e occhiali di protezione).

4 idee di ricette per shampoo solido

Ecco alcune idee di ricette di shampoo solido da scegliere a seconda del tipo di capelli e del risultato desiderato:

Shampoo solido per capelli secchi:

• 50 g di SCI;
• 3 g di polvere di ortica;
• 7 g di polvere di arancia;
• 5 g di olio di ricino;
• 15 g di olio di avocado;
• 15 g di idrolato di camomilla matricaria.

Shampoo solido per capelli normali:

• 50 g di SCI;
• 15 g di idrolato di rosa;
• 20 g di olio di jojoba;
• 10 g di polvere di arancia.

Shampoo solido per capelli grassi:

• 50 g di SCI;
• 3 g di argilla bianca;
• 7 g di polvere di bardana;
• 15 g di idrolato di sage;
• 20 g di olio di nocciola;
• 20 gocce di olio essenziale di sage sclarée.

Shampoo solido per contrastare la caduta dei capelli:

• 80 g di SCI;
• 20 g di shikakai (per capelli castani), di sidr (per capelli biondi);
• 5 gocce di olio vegetale di ricino;
• 10 ml di idrolato di ortica;
• 18 gocce di isocide;
• 1 goccia di vitamina E;
• 10 gocce di olio essenziale di Bay de Saint Thomas.