La rassegna “Intrepide” presso la Precettoria fino al 31 agosto
La Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso accoglie, fino al 31 agosto, la mostra “Intrepide – Storie di donne, viaggi, sogni e avventure“, un’esposizione curata dalla fotografa iraniana Marjan Moghaddam. Questa mostra non è solamente un’esibizione fotografica, ma un viaggio emotivo e profondo nelle esistenze di trenta donne originarie da diverse parti del mondo.
“L’ispirazione per questo progetto – racconta Marjan Moghaddam – è scaturita dalla storia di una giovane donna giapponese che ha deciso di rifarsi una vita a Reggio Emilia. La sua vicenda mi ha spinto a riflettere e a decidere di esplorare le ragioni che portano molte donne a lasciare il proprio passato alle spalle per iniziare una nuova vita in Italia. Ho dedicato tre anni e mezzo a questo lavoro, intervistando circa 30 donne di cinque continenti diversi: è stata un’esperienza molto ricca e affascinante. Ho viaggiato con loro, quando possibile, altrimenti ho viaggiato attraverso i loro racconti e le loro testimonianze. La mostra è il frutto di questi incontri: fotografie e interviste che raccontano le loro storie“.
La mostra “Intrepide” trova la sua perfetta collocazione nella Precettoria, un luogo affascinante e ricco di storia situato lungo l’antica Via Francigena, nella bassa Valle di Susa, tra Buttigliera Alta e Rosta. Come spiega Marisa Fumero, responsabile della didattica della Fondazione Ordine Mauriziano: “Il lavoro di Marjan Moghaddam a Ranverso si inserisce idealmente nel contesto, facendo risuonare l’essenza di questo luogo, che parla di donne coraggiose, proprio come quelle ritratte negli affreschi di Jaquerio, da Maddalena a Santa Margherita e Santa Marta. La mostra ci parla anche di accoglienza, un’altra vocazione fondamentale di Sant’Antonio di Ranverso, che per secoli ha ospitato pellegrini e viaggiatori, mossi da fede, spiritualità o necessità personale“.
“Consiglio vivamente la visita a questa mostra – afferma Rossana Schillaci, consigliera della Città metropolitana di Torino per le politiche sociali e di parità, che ha risposto all’invito di Marjan a visitare la mostra. “È un’esposizione che tocca profondamente. Le storie che accompagnano i ritratti mostrano chiaramente le sfide affrontate dalle protagoniste. Molti di questi racconti parlano di donne che hanno lasciato situazioni difficili e, con coraggio, hanno trasformato le loro vite. I ritratti trasmettono un messaggio forte e positivo: con determinazione e tenacia, è possibile realizzare i propri sogni“.
Il costo del biglietto per la mostra è di 5 euro, escluso il prezzo di ingresso.
È necessaria la prenotazione entro il giorno antecedente la visita.
Info e prenotazioni (da mercoledì a domenica): 011 6200603; ranverso@biglietteria.ordinemauriziano.it
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