La serata di ieri ha visto Ascoli e i suoi dintorni diventare il teatro di una serie di eventi metereologici estremi che hanno messo a dura prova la resistenza della città e dei suoi abitanti. Un violento nubifragio ha trasformato le strade in fiumi improvvisi, causando danni notevoli e situazioni di pericolo acute. Tra gli episodi più angoscianti, una madre e il suo bambino sono rimasti intrappolati nella loro auto, sommersa quasi completamente dall’acqua, ma fortunatamente sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco in un’operazione che ha tenuto con il fiato sospeso l’intera comunità.
La Furia del Maltempo
Non solo il salvataggio eroico della madre e del figlio, ma numerose altre emergenze hanno richiesto l’intervento costante dei soccorritori. L’area di Ascoli è stata teatro di:
– Strade ostruite da alberi caduti
– Auto danneggiate gravemente
– Allagamenti estesi
– Un incendio devastante scatenato da un fulmine su 250 rotoballe
Interventi in Situazioni Critiche
In particolare, due vie hanno subito danni significativi a causa degli alberi schiantati sulle auto parcheggiate. A Campolungo, la situazione è stata particolarmente critica, con una vettura bloccata in quasi un metro d’acqua, creando una scena di disperazione e urgenza che ha richiesto una risposta immediata.
Incidenti e Danni Collaterali
Il quartiere di Piane di Morro, parte del comune di Folignano, ha vissuto momenti di tensione quando un fulmine ha colpito le rotoballe, innescando un vasto incendio che ha continuato a bruciare per ore. Anche in piazza del Popolo, il vento ha strappato ombrelloni e arredi esterni delle attività commerciali, costituendo un pericolo concreto per i passanti.
Risposta dei Vigili del Fuoco
I vigili del fuoco di Ascoli, supportati dal presidio di Arquata del Tronto, hanno lavorato incessantemente per:
– Liberare le strade dagli alberi caduti
– Salvare le persone in situazioni di pericolo
– Spegnere l’incendio a Folignano
Inoltre, nel centro della città, hanno dovuto rimuovere numerosi oggetti divelti, tra cui segnali stradali, cartelloni pubblicitari, e tende parasole, che rappresentavano un rischio significativo tanto per la circolazione veicolare quanto per quella pedonale.
Conseguenze e Prospettive
La comunità di Ascoli si è trovata di fronte a una prova di resilienza e solidarietà, con i cittadini e i servizi di emergenza che hanno collaborato strettamente per superare le avversità. Questo evento meteo estremo ha lasciato una traccia indelebile nella memoria collettiva e solleva importanti questioni sulla preparazione a futuri eventi simili, che sembrano essere sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.
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