Tragedia a Villa Pamphili: Madre e figlia trovate senza vita.

Di : Lorenzo Dalmoro

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Esami del DNA Confermano il Legame Materno tra Corpi Trovati a Villa Pamphili

Le analisi del DNA effettuate sui resti di una donna e di una neonata, scoperti sabato scorso nel parco di Villa Pamphili a Roma, hanno confermato il rapporto di parentela materno tra le due. Questa parentela era stata ipotizzata dagli investigatori fin dall’inizio delle indagini. Questo dato rafforza l’idea che le tragiche morti delle due possano essere interconnesse. Al momento, perรฒ, le identitร  dei corpi restano sconosciute e le autoritร  stanno ancora cercando di determinare chi possa essere responsabile di tali atti e quali siano le possibili motivazioni.

I risultati preliminari dell’autopsia indicano che la piccola potrebbe essere stata strangolata, tuttavia sono in corso ulteriori indagini per confermare la causa esatta della morte. La polizia, nel tentativo di avanzare nell’indagine, ha emesso martedรฌ un comunicato urgente richiedendo l’aiuto del pubblico. Hanno diffuso delle fotografie che mostrano i tatuaggi presenti sul corpo della donna, sperando che qualcuno possa riconoscerli e fornire informazioni utili per l’identificazione.

Il ritrovamento dei corpi รจ avvenuto nel corso di sabato: il primo, quello della bambina, รจ stato scoperto nel pomeriggio da due donne in una parte meno accessibile del parco, circondata da vegetazione folta e rifiuti lasciati incustoditi; il secondo, quello della donna, รจ stato trovato nella serata da una famiglia che stava giocando a pallavolo nelle vicinanze di alcuni cespugli. Sul corpo della neonata erano visibili segni di violenza, mentre il corpo della donna era avvolto in un sacco nero e mostrava segni di decomposizione piรน avanzati. Le indagini preliminari suggeriscono che la donna avrebbe un’etร  compresa tra i 20 e i 30 anni e potrebbe essere originaria dell’Europa orientale.

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