Udine in Festa: Celebrazione dei Patroni Ermacora e Fortunato, Vespri Stasera e Messa Domani!

Di : Marcelina Vescovi

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Scopri le celebrazioni uniche a Udine e Aquileia in onore di Ermacora e Fortunato, con un’innovativa rievocazione liturgica e momenti di profonda benedizione!

Una Festa di Fede e Tradizione

A Udine, la comunità cattolica si prepara con fervore per due importanti momenti liturgici dedicati ai suoi santi patroni, Ermacora e Fortunato. Queste figure storiche, rispettivamente primo vescovo e diacono di Aquileia, sono simboli di fede e resistenza cristiana nel corso dei secoli. La celebrazione inizia questa sera con i Primi Vespri della vigilia, seguiti da una Messa solenne domani mattina, durante la quale avverrà anche la benedizione della città.

Dettagli delle Celebrazioni

La cerimonia di stasera si svolgerà alle 20.30 nella Cattedrale di Udine, dove si esalteranno le tradizioni aquileiesi. Un elemento distintivo sarà la presenza delle croci delle Pievi storiche dell’Arcidiocesi, decorate con nastri e fiori. Inoltre, verranno intonate le acclamazioni tipiche aquileiesi, contribuendo a creare un’atmosfera di solennità e raccoglimento.

Domani, a partire dalle 10.30, mons. Riccardo Lamba guiderà la solenne Eucaristia nella stessa Cattedrale. Subito dopo la liturgia, alle 11.30, si terrà la benedizione della città di Udine dal sagrato della Cattedrale, un momento di grande significato spirituale e comunitario.

La Serata di Aquileia

Il culmine delle celebrazioni si sposterà ad Aquileia domani sera alle 19.00, dove l’Arcivescovo di Como, il cardinal Oscar Cantoni, presiederà la concelebrazione solenne. Questo evento vedrà la partecipazione di vescovi regionali e rappresentanti dell’episcopato sloveno ed austriaco, sottolineando l’importanza transnazionale del culto di Ermacora e Fortunato.

Un Rinnovamento Liturgico

Quest’anno, le celebrazioni si distinguono per l’introduzione del nuovo “Proprio delle Messe” diocesano, che arricchisce la liturgia con elementi rinnovati e adattati alle esigenze contemporanee. Mons. Riccardo Lamba ha sottolineato come celebrare i santi patroni sia un modo per riconnettersi alle radici della fede cristiana, pur rimanendo aperti alle prospettive future.

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Queste celebrazioni non solo rafforzano la fede nella comunità ma rappresentano anche un momento di unione e rinnovamento spirituale, in cui passato e futuro si fondono armoniosamente.

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