Il cortometraggio “Viola” di Luciano Bruno, ispirato a una giovane partigiana della Val Chisone, trionfa al Pinerolo Film Festival
Luciano Bruno, videomaker 65enne originario di San Secondo di Pinerolo, ha creato un cortometraggio intitolato ‘Viola’, ispirandosi alla vita di Viola Lageard, una staffetta partigiana di Inverso Pinasca che ha lottato per la liberazione dall’oppressione nazifascista durante la Seconda guerra mondiale. Quest’opera ha recentemente ottenuto il riconoscimento del pubblico nella prima edizione del Pinerolo Film Festival.
“Ho scoperto la storia di Viola leggendo il libro ‘La locanda di Viola’, scritto da Federico Jahier e Andrea Geymet (editore Graphot), verso la fine del 2024. Mi sono subito appassionato alla narrazione e ho iniziato a lavorare sulla sceneggiatura, selezionando attori e individuando le location appropriate per le riprese,” ha condiviso Bruno.
Per Bruno, che non è un professionista del settore ma un appassionato, i cortometraggi sono stati un hobby sin dalla giovinezza. “Ora che sono in pensione, ho più tempo da dedicare a questa mia passione e mi diverte immensamente. In passato, avevo realizzato altri corti con uno o due attori, ma mai un progetto così ambizioso. Questa è stata la mia prima esperienza con un’opera di tale ampiezza,” ha rivelato.
Nel film hanno partecipato 12 giovani attori, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, oltre alle performance di Luigi Oddoero, 78 anni, e sua moglie Rita Curletti. “È stata un’esperienza nuova e stimolante gestire un gruppo così numeroso e organizzare le sessioni di ripresa. Abbiamo iniziato a febbraio e concluso a giugno, lavorando principalmente nei fine settimana. Tutti coinvolti hanno partecipato con grande entusiasmo,” ha spiegato Bruno.
Le riprese si sono svolte tra Inverso Pinasca, Perosa e Pomaretto, luoghi strettamente legati agli eventi narrati nel libro, e hanno incluso anche la locanda dove Viola lavorava con i suoi genitori.
“Tutti hanno collaborato magnificamente, il progetto è stato un successo e abbiamo raccontato una storia significativa. Dopo questo risultato, sarebbe fantastico partecipare nuovamente al festival l’anno prossimo. Sto già pensando a nuove idee da presentare,” ha aggiunto Bruno.
Il Piff, organizzato dall’associazione Wel Theater and Movie, di Enrico Mondino e Waldemara Lentini, in collaborazione con il teatro Stage4 di San Germano Chisone, si è svolto dal 15 al 18 ottobre. Durante l’ultima giornata, al Cinema Ritz sono stati mostrati i trailer dei corti vincitori, seguiti dalle premiazioni.
Oltre a ‘Viola’, altri 16 cortometraggi hanno ricevuto premi in diverse categorie, tra cui miglior colonna sonora, miglior corto internazionale e italiano, e riconoscimenti per attori e registi emergenti.
“Stiamo pianificando una proiezione dei cortometraggi vincitori a metà novembre,” ha anticipato Enrico Mondino. Per maggiori dettagli, è possibile visitare il sito ufficiale del festival.
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