Corte Suprema Argentina: autorizzata l’estradizione in Italia dell’ex brigatista Bertulazzi!

Di : Lorenzo Dalmoro

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Estradizione Approvata per Ex Brigatista

Il martedì recente ha segnato un punto di svolta legale significativo in Argentina, quando la Corte Suprema ha dato il via libera all’estradizione verso l’Italia di Leonardo Bertulazzi, precedentemente affiliato alle Brigate Rosse. Questo gruppo, connotato da ideologie di estrema sinistra, è stato attivo dall’ultimo decennio degli anni Sessanta fino alla fine degli anni Ottanta. Bertulazzi, oggi settantatreenne, è stato un fuggitivo per 45 anni. Dopo essere stato catturato nell’agosto scorso, era stato rilasciato in novembre su decisione della Corte di Cassazione argentina. Secondo quanto riportato da fonti ufficiali al quotidiano Clarín, è previsto che Javier Milei, il presidente dell’Argentina, procederà a confermare l’estradizione, permettendo così il rimpatrio di Bertulazzi in Italia.

In patria, Bertulazzi è atteso per scontare una condanna a 27 anni di reclusione, inflitta nel 1997, a causa di una serie di crimini inclusi il sequestro di persona, l’associazione sovversiva e l’appartenenza a una banda armata. La sua carriera criminale include la partecipazione nel 1977 al sequestro di Pietro Costa, esponente dell’illustre famiglia di armatori conosciuta per la Costa Crociere. Inoltre, nel 1980, Bertulazzi fu implicato in uno scontro a fuoco a Genova tra la polizia e alcuni membri delle Brigate Rosse, evento che segnò l’inizio della sua lunga latitanza, trascorsa per lo più a Buenos Aires con la sola interruzione di un breve periodo di detenzione nel 2002.

Seguendo la sentenza della Corte Suprema, Bertulazzi è stato nuovamente posto sotto arresto, come confermato dal suo legale, Rodolfo Yanzon, all’agenzia di stampa ANSA.

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