Ibiza, l’isola dei DJ e delle discoteche: Scopri la nuova gigantesca Unvrs nelle Pitiuse!

Negli anni ’80, Franco Monti, un rinomato collezionista milanese di arte africana, si stabilì su un’isola dominata dai venti sahariani e da un sole intenso. Fin dagli anni ’60, le sue collezioni erano state esposte in tutto il mondo e occasionalmente anche nelle gallerie di Ibiza, van der Voort e Espacio Micus, che oggi sono soppiantate dalla più moderna e vivace Gone Rogue di Londra. Quest’ultima galleria decora con opere di artisti internazionali l’intero design dell’hotel Mondrian, dalle camere alla hall. Oltre a questo aspetto culturale, l’isola è anche un vivace ritrovo notturno, dove DJ e musica elettronica non si fermano mai, attirando clubbers che spesso trascurano i tranquilli interni dell’isola, ricchi di vegetazione indigena e sentieri selvaggi, ma non i posti dove continuare a festeggiare o i numerosi ristoranti all’avanguardia. Tra questi ristoranti spicca Salt Bae, uno spettacolare chef che ama cospargere di sale le sue pietanze direttamente dalla griglia al centro del tavolo.

Ibiza, conosciuta da decenni come rifugio per hippy e amanti della musica techno, continua a essere un epicentro di effervescente evasione musicale. Con l’anticipazione della riapertura dell’ex Privilege, ora rinominato Unvrs, il più grande nightclub d’Europa, l’isola si prepara a rivivere le sue notti leggendarie. La discoteca, che può ospitare migliaia di persone, è un tempio intrigante di performance elaborate dai famosi DJ come Carl Cox e David Guetta. L’architettura del locale ricorda una lussuosa finca con pareti bianche e pietre naturali, che si trasforma in un mondo di arte, suono e design non appena si varca la soglia.

Spostandosi da una spiaggia all’altra, il visitatore può osservare una fauna di giovani e adulti tatuati, dai corpi scolpiti e abbronzati, che animano i lidi sempre affollati. Ibiza è anche nota per il suo odore di pelle nuda al sole, e per la vicina e idilliaca Formentera, raggiungibile in soli 30 minuti di aliscafo. La cala d’Hort, con la sua spiaggia di sabbia e ciottoli, offre una vista mozzafiato sul leggendario scoglio di Es Vedrà e è circondata da alcuni dei migliori ristoranti di pesce dell’isola.

Durante i mesi estivi, la cala d’Hort diventa il punto di ritrovo dei clubbers che, dopo notti insonni, praticano il rischioso “balconing” dalle terrazze delle ville. Nonostante questi eccessi, gli abitanti locali rimangono indifferenti, avendo già visto di tutto. L’isola offre anche un viaggio nella storia con le sue antiche mura di Dalt Vila a Eivissa, che proteggono un dedalo di stradine acciottolate e la cattedrale del XIII secolo, nonché il Museo Archeologico che espone reperti fenici e cartaginesi.

Prima di immergersi nelle lunghe notti di festa, i visitatori possono godere del panorama mozzafiato offerto dalla marina di Ibiza, piena di boutique esclusive e locali alla moda. Al tramonto, è possibile ammirare il veliero Royal Clipper, con i suoi cinque alberi e le sue vele che si stagliano contro il cielo al suono di “Conquista del Paradiso” di Vangelis, creando un’atmosfera magica.

I turisti a Ibiza, un tempo un importante porto commerciale romano per l’esportazione del sale, possono solo immaginare le dinamiche interpersonali che si svolgono tra i membri dell’equipaggio del Royal Clipper, che provengono da tutto il mondo e coesistono pacificamente nonostante le diverse origini e le storie personali.

INFO

– unvrs.com

– starclippers.com

– ibiza.travel

– spain.info

– scopriibiza.com

– main.oscarjeep.biz

ARRIVARE

Con voli da ita-airways.com, easyjet.com, ryanair.com, iberia.com o attraverso crociere della Star Clippers, che offrono un ambiente intimo e familiare.

DORMIRE E MANGIARE

A San Antonio, l’hotel preferito dalla celebrità degli anni passati, nascosto in una vecchia finca, offre un’atmosfera tranquilla e riservata, ideale per chi cerca di sfuggire alla frenesia notturna di Ibiza.