Sei pronto a immergerti in una fusione di arte, musica e storie che sfidano i confini tra il lecito e il proibito? Il Mittelfest 2025 sta per aprire i battenti a Cividale del Friuli, promettendo dieci giorni di eventi culturali che esplorano il tema del “Tabù”. Dal 18 al 27 luglio, preparati a vivere 29 progetti artistici internazionali provenienti da 15 diversi paesi.
Un’Apertura di Riflessioni Profonde
Il festival si inaugura con “The Long Shadow of Alois Brunner”, un’opera teatrale intensa messa in scena nella Chiesa di San Francesco. Diretta da Omar Elerian e prodotta dal Collectiv Ma’Louba, la rappresentazione narra la storia di Alois Brunner, uno dei criminali nazisti più ricercati, e il suo ruolo nella deportazione di oltre 100.000 persone nei ghetti e nei campi di concentramento. Fuggito a Damasco, Brunner ha anche avuto un impatto significativo nei servizi segreti siriani. Questo spettacolo promette di essere un viaggio emotivo attraverso testimonianze dirette e rivelazioni scioccanti.
Una Celebrazione Musicale per Tutte le Età
Non tutto sarà riflessione intensa. La prima serata musicale del festival si svolgerà nella suggestiva piazza Duomo alle 21:30, dove grandi e piccini potranno godere di “Cartoon Night”. Immagina di trovarti avvolto dalle melodie delle più amate canzoni Disney, eseguite dalla voce incantevole di Tosca, accompagnata da un coro di settanta voci bianche e l’orchestra FVG. E non finisce qui: effetti speciali di luce trasformeranno la piazza in un palcoscenico magico, promettendo un’esperienza unica per la famiglia.
Arte Visiva che Esplora il Tabù
Il Mittelfest 2025 offre anche spazio all’arte visiva con la mostra “Totem e tabù”. Inaugurata alle 18 nella Galleria Spazio Cortequattro, questa esposizione presenta le opere di tre influenti artisti friulani contemporanei: Gaetano Bodanza, Ulderica Da Pozzo e Roberto Kusterle. Attraverso le loro creazioni, i visitatori potranno esplorare diverse interpretazioni del concetto di tabù. L’ingresso è libero, offrendo così un’opportunità accessibile per immergersi nell’arte che sfida i confini del convenzionale.
Uno Spazio di Dialogo Culturale
Il direttore artistico del festival, Giacomo Pedini, sottolinea l’importanza del tema “Tabù” in un’epoca di turbolenze storiche e culturali in Europa. Il festival si propone di esplorare questi temi delicati attraverso vari linguaggi artistici, con l’obiettivo di rompere barriere e offrire nuove prospettive su vecchi e nuovi conflitti.
Mittelfest 2025 si preannuncia come una piattaforma dinamica per il dialogo interculturale, un luogo dove l’arte si fa veicolo di riflessione su temi spesso inesplorati. Non perdere l’opportunità di essere parte di questo evento straordinario che promette di arricchire mente e spirito attraverso la potenza del teatro, della musica e delle arti visive.
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Marcelina è una giornalista curiosa e sensibile, appassionata d’arte e cultura. Analizza le tendenze attuali con parole semplici e accessibili. Il suo stile accogliente e informativo guida i lettori nel mondo affascinante della moda, mettendo in luce le influenze storiche e le creazioni contemporanee.
