Pistoletto a Gorizia: Scopri la Sfera Simbolo di Go 2025, Voce dei Popoli!

Di : Marcelina Vescovi

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Scopri come una sfera di giornali ha trasformato le vie delle due Gorizie in un simbolo culturale che va oltre i confini della città. Un evento che ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo per Gorizia e Nova Gorica, con un ospite d’eccezione che ha lasciato un segno indelebile.

Un Simbolo di Unione e Trasformazione

L’8 febbraio, in occasione dell’inaugurazione di Go 2025, Capitale europea della Cultura, le strade di Gorizia e Nova Gorica sono state testimoni di un evento straordinario. Un’opera d’arte creata da Michelangelo Pistoletto, noto a livello internazionale, ha catalizzato l’attenzione di tutti. Questa non era una semplice scultura, ma una sfera realizzata interamente di giornali che ha rotolato attraverso le città, simboleggiando il dinamismo e la continua evoluzione culturale. L’opera, posizionata ora nell’ex ferramenta Krainer di via Rastello, rappresenta un punto di incontro tra passato e futuro, arte e vita quotidiana.

La Visita del Maestro e un Incontro Ispiratore

Verso la fine di ottobre, Michelangelo Pistoletto ha fatto ritorno a Gorizia per una visita molto attesa. Durante la sua permanenza, ha tenuto una lectio magistralis al Conference Center goriziano, dove ha condiviso la sua visione artistica e ha discusso il ruolo dell’arte nella società contemporanea. Prima di questo evento, Pistoletto è stato accolto calorosamente in municipio dal sindaco Rodolfo Ziberna e dalla giunta comunale. Un momento culminante della sua visita è stata la firma del Libro d’Onore del Comune, dove ha lasciato il disegno del Terzo Paradiso. Questo simbolo, che rappresenta l’unione e la trasformazione, ha acquisito un significato speciale in questa occasione, legando insieme Gorizia e Nova Gorica in un abbraccio simbolico e culturale.

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Un Dialogo sulla Demoprazia

Durante il suo incontro con il sindaco Ziberna, Pistoletto ha espresso il desiderio di vedere un’evoluzione nel concetto di democrazia. Ha parlato di “demoprazia”, un’idea che fonde la democrazia con la prassi quotidiana al servizio del bene comune. L’artista ha sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio fra artificio e natura, una tematica sempre più rilevante in un’era segnata da sfide ambientali e sociali. Questa conversazione ha evidenziato il profondo legame tra l’arte di Pistoletto e il suo impegno civico, proponendo una riflessione su come l’arte possa contribuire attivamente alla società.

In questo viaggio tra cultura, arte e impegno civico, Gorizia e Nova Gorica dimostrano come l’innovazione culturale possa diventare un motore di trasformazione sociale e ambientale, guidato dalla visione di artisti come Michelangelo Pistoletto. Un evento che non solo ha celebrato l’arte, ma ha anche aperto nuove vie per il dialogo e la crescita comune.

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