Immaginate di non dovervi più preoccupare di ricordare l’orario giusto per assumere i vostri farmaci. Niente più confusione con le scatole, niente più rischi di dimenticare una dose importante. Questo è esattamente ciò che promette Medcare, un dispositivo elettronico rivoluzionario sviluppato da Federico Conte e Sultan Islaovski, due giovani innovatori originari di Rimini. Questi brillanti ventenni, formatisi all’Istituto tecnico Belluzzi della loro città, hanno trasformato un’idea nata tra i banchi di scuola in una soluzione pratica per gestire la terapia farmacologica quotidiana con una semplicità e sicurezza mai viste prima.
Come funziona Medcare?
Medcare si presenta come un dispenser intelligente che organizza autonomamente i farmaci da assumere. Funziona in modo estremamente intuitivo: si caricano i blister all’interno del dispositivo, si impostano gli orari delle assunzioni tramite un promemoria e il gioco è fatto. Il sistema eroga i medicinali agli orari prestabiliti e, in caso di mancata assunzione, invia immediatamente una notifica sul cellulare del paziente e, successivamente, anche al caregiver responsabile.
La sicurezza al primo posto
Il rischio di errori nella somministrazione dei farmaci è una preoccupazione costante per chi deve seguire terapie complesse. Medcare elimina questo problema grazie a un design che prevede cassetti separati per differenti tipi di medicinali, che si aprono solo al momento dell’assunzione programmata. Inoltre, il cuore tecnologico di Medcare è rappresentato da un display touchscreen che facilita la programmazione e il monitoraggio dei farmaci.
Protezione dalle confusioni
Uno degli aspetti più innovativi di Medcare è la sua capacità di prevenire la confusione tra farmaci con confezioni simili, la possibilità di invertire gli orari o di compromettere delicate terapie farmacologiche.
Un viaggio dal banco di scuola all’innovazione globale
L’idea di Medcare ha avuto origine da un racconto di un’insegnante, che parlava delle difficoltà di sua madre nel gestire numerose medicine con un vecchio dispenser settimanale. Colpiti da questa storia, Federico e Sultan hanno deciso di sviluppare una soluzione che potesse automatizzare e rendere sicuro l’intero processo. Dopo aver presentato il loro progetto al concorso ‘I giovani e le scienze’ a Milano nel 2024, hanno suscitato grande interesse e ottenuto l’accreditamento per l’Expo 2025 di Osaka.
Dalla teoria alla pratica: il percorso di crescita di Medcare
Dopo il diploma, le strade di Federico e Sultan si sono divise: Federico ha intrapreso gli studi in Ingegneria elettronica, mentre Sultan ha iniziato a lavorare come riparatore. Nonostante le diverse direzioni, Medcare ha continuato a evolvere, passando da un prototipo realizzato con una stampante 3D a una versione più sofisticata e completa.
Prossimi passi e ambizioni future
L’obiettivo attuale per Federico e Sultan è chiaro: portare Medcare nelle case degli italiani e, successivamente, espandere la sua presenza in Europa. Attualmente, non esistono dispositivi simili nel mercato europeo, con gli unici prodotti comparabili che si trovano negli Stati Uniti, spesso a prezzi elevati. Per realizzare il loro sogno, i due giovani stanno valutando diverse opzioni, tra cui la ricerca di investitori attraverso incubatori d’impresa o campagne di crowdfunding.
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