Musica e Bellezza si Fondono: L’Omaggio a Frassati di Fabrizio Sandretto nel Duomo di Torino

Nel pomeriggio del 25 ottobre, il cuore di Torino si riempirà di note musicali e di spiritualità grazie all’Orchestra Filarmonica Magister Harmoniae dell’Associazione Musica Insieme APS di Grugliasco. Questo gruppo presenta “La Musica Racconta… La Bellezza con San Pier Giorgio Frassati”, un concerto realizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Torino e il Comitato per il Centenario di Pier Giorgio Frassati.

L’evento si terrà sabato 25 ottobre alle ore 16 nella Cattedrale di San Giovanni Battista e sarà parte delle celebrazioni per la canonizzazione e il centenario della scomparsa del Beato Pier Giorgio Frassati, un’icona di fede e altruismo molto amata.

Il concerto vedrà la partecipazione eccezionale di Fabrizio Sandretto, meglio conosciuto come “Il Pianista del Buio”. Questo artista torinese, non vedente, ha conseguito il diploma in pianoforte al Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo e ha un dottorato in Musicologia. Sandretto, uno dei pochi pianisti concertisti ciechi, ha all’attivo oltre 170 performance in tutto il Paese ed è celebre per la sua capacità di “vedere con le dita e commuovere con il cuore”.

In questa occasione, Sandretto si esibirà sia come solista che in un’esecuzione particolarmente intensa dell’Andante dal Concerto n. 21 K 467 di W.A. Mozart, accompagnato dall’Orchestra Filarmonica Magister Harmoniae. È un evento raro che un solista non vedente suoni in unione con un’orchestra.

La direzione del concerto sarà affidata alla Prof.ssa Elena Gallafrio e il repertorio includerà alcune delle più belle opere della musica barocca e classica, con composizioni di J.S. Bach, A. Vivaldi, G.F. Händel, L. Cherubini, C. Stamitz e W.A. Mozart.

I solisti saranno:
Rebecca D’Angelo e Samuele Iannone, violini
Alessandro Schirru, violoncello
Daniele Naldini, corno

Durante il concerto, ci saranno anche delle letture curate dall’Associazione Pier Giorgio Frassati Torino per il Comitato Diocesano per il Centenario; verranno recitati alcuni estratti dalle lettere e dagli scritti spirituali di questo giovane torinese, creando un dialogo emozionante tra musica e parola.

Questo evento è parte di una serie di iniziative che celebrano Pier Giorgio Frassati, testimone di una fede quotidiana e gioiosa.
In questo contesto, la musica si trasforma in un linguaggio universale di bellezza e contemplazione, che unisce artisti e pubblico in un’emozione collettiva.

Come dice lo stesso Fabrizio Sandretto, “nel buio dei miei occhi ho scoperto la luce della musica: un modo per esprimere la bellezza che non si vede, ma si avverte”.