Biciclette di design: 15 modelli da tenere d’occhio

Pieghevoli, elettriche, da corsa, le cosiddette fixie (a scatto fisso e senza freni), eco-compatibili… il mondo delle biciclette si sta evolvendo sempre di più, per rispondere ai nuovi bisogni di mobilità delle persone. Ecco 15 modelli di design, unici e tutti diversi tra loro, da quelli classici ed eleganti a quelli all’avanguardia ed eco-sostenibili.

Scatto Italiano

Le bici di questo laboratorio artigianale rappresentano il connubio perfetto tra il saper fare italiano, l’innovazione e la contemporaneità. Ciascun appassionato può creare la bicicletta dei propri sogni a partire da un configuratore online 3D, studiando ogni minimo dettaglio grazie alla visione a 360°, e ottenere un prodotto handmade al 100%. Tre sono le particolarità alla base di ogni modello: la saldobrasatura delle congiunzioni, la firma sul telaio con il nome del designer, insieme a una piccola bandiera italiana dipinta a mano, e il manubrio in legno di noce: quest’ultimo rappresenta un’impronta irripetibile, data l’unicità delle venature del legno di cui è fatto. I modelli di manubrio proposti si chiamano Barra e Café Racer, dritti o leggermente incurvati per rispondere alle esigenze di stile e di movimento di ciascun ciclista. In aggiunta sono disponibili le Clutch, eleganti borse da appendere al telaio, colorate e piene di tasche per tablet, smartphone e documenti.

scatto italianoBrompton

Se dici Brompton, dici bici pieghevole. Inglese, nata per l’uso cittadino e pensata per concedere la massima indipendenza, si piega in un attimo e le sue dimensioni sono talmente contenute da rendere agevole anche il trasporto a mano, evitando così il pericolo di furto. Le ruote piccole la rendono agile, facilitando le ripartenze e ogni bici è altamente personalizzabile, dal colore alla scelta della sella e del manubrio, le luci, i parafanghi e il portapacchi. Tra le Limited Edition 2017 presentate al Fuorisalone di Milano insieme a Cambridge Satchel Company, che produce borse in pelle fatte a mano, la Cambridge con finitura bicolore, cambio a 3 velocità e sella Brooks Special Brown, Brompton BWC e Nickel Superlight.

Brompton_Cambridge_SatchelTokyobike

Un’edizione limitata anche da Tokyobike per festeggiare il 150esimo anniversario di Brooks England, il più noto marchio inglese di selle: l’iconica Mini Velo si riveste di nuovi, particolarissimi dettagli in rame sotto l’egida del progetto Dashing Bikes di Brooks. Sarà disponibile in Italia a partire da settembre in un’intrigante tinta rosso beige.

TokyobikeOltre: XR3 Bianchi

È un gioiellino di tecnica la nuova Oltre XR3 di Bianchi: una bici da corsa dotata della tecnologia Countervail, per cancellare le vibrazioni e massimizzare l’aerodinamicità grazie all’uso di uno speciale carbonio brevettato con una resina viscoelastica, testato anche dalla NASA in operazioni aerospaziali estreme.

Sandwichbike

È la bici per gli amanti del fai da te: Sandwichbike, infatti, arriva in scatola ed è fatta per essere costruita in autonomia. Ma oltre a regalare la soddisfazione di unire tutti i pezzi, è anche molto bella, viste le forme sinuose e la struttura in legno, richiamo non solo ad uno stile di vita sostenibile, ma anche all’uso di materiali a basso impatto sull’ambiente.

Sadabike

Se c’è una bici veramente innovativa, tra quelle che abbiamo citato finora, questa è Sadabike: trasportabile, richiudibile e senza raggi, è stata ideata dall’ingegnere italiano Gianluca Sada e, nonostante non sia ancora disponibile sul mercato, sta già riscuotendo molto interesse per la sua portabilità e versatilità.

Cigno

Vintage ed eleganti. Così sono le biciclette Cigno, il cui nome deriva dall’azienda di Treviso che originariamente ne progettava i lucchetti di sicurezza. Nel 2006 un cambio al vertice ha spostato la produzione sull’intero mondo delle due ruote, regalando uno stile retrò ad ogni particolare della bici, dalla sella all’antico portagiornale.

PG Bugatti Bike

È stata lanciata da poco dalla casa automobilistica di supercar di lusso ed è la bicicletta più leggera al mondo: pesa solo 5 chili, è costruita per il 95% in fibra di carbonio e, per il momento, ce ne sono solo 667 esemplari in circolazione.

pg bugatti bike

Vanmoof SmartBike

Quella dell’olandese Vanmoof è una city bike unica nel suo genere. La ragione? È praticamente impossibile da rubare. Infatti, è dotata di un sistema di antifurto integrato con bluetooth e un particolare sistema di localizzazione GSM che fa sì che, ogni volta che lasciamo la bici da qualche parte, una serratura a catena attiva un meccanismo di bloccaggio elettronico che si disattiva solo attraverso il bluetooth dello smartphone, riconoscendo il proprietario che si avvicina. Non solo, la struttura tubolare del telaio le dà un ulteriore tocco di unicità.

The Punkt.

L’Urban Mobility project di The Punkt ha visto tre scuole di design europee collaborare per creare dei prodotti di consumo elettronico che facilitassero la mobilità urbana e l’uso delle e-bike. I risultati, presentati al Salone del Mobile 2017, si chiamano: Bike for two della Design Academy di Eindhoven, una bici con sellino a panca pensato per due; e-CAL 1020 dell’ECAL di Losanna, con un piccolo motore posizionato sulla ruota anteriore che accumula energia mentre si pedala in discesa, per poi ritrasmetterla alle ruote, facilitando la salita; ed EB01 del Royal College of Art di Londra, una e-bike il cui sellino si rimuove con facilità per consentire la ricarica.

Punkt eb01Pure Cycles

Sempre in ambito di biciclette elettriche, Pure Cycles ha lanciato su Kickstarter Volta, “la bici più smart esistente”, che con un motore dalle dimensioni contenute consente di percorrere oltre 40 chilometri. Deve ancora essere lanciata ufficialmente, ma già promette di avvicinare molti al mondo della bici.

volta pure cyclesSartoria Cicli

In tema di eleganza e tradizione, la Sartoria Cicli non fa solo biciclette artigianali su misura, ma le veste letteralmente. I tessuti tartan regalano un abito di classe alla bici e uno stile unico e ricercato.

Wooden Cycle

Ancora bici in legno, disponibili in versione semplice o con intarsi intagliati a mano, per fare il pieno di raffinatezza e stile. In più, le bici Wooden Cycle si possono accompagnare a coloratissimi sellini intessuti a mano in Indonesia, sede centrale dell’azienda. Le spedizioni, però, avvengono con facilità in tutto il mondo.

woodencycle

Irene Dominioni

Cresciuta nella foresta di libri della sua casa milanese, Irene ha inseguito la passione per il giornalismo in Danimarca e in Olanda, grazie al master Erasmus Mundus Journalism, Media and Globalisation. Su Moda a Colazione scrive di cultura e viaggi.

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