Cambiamenti Climatici a Teatro: Torino festeggia i 10 anni del Climate Change Theatre Action!

Di : Teodoro Montani

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Il festival globale di teatro che combatte il cambiamento climatico dal 2015, offre una raccolta di 50 opere brevi a sostegno dell’ambiente. Realizzato in collaborazione con Tékhné durante l’Earthink Festival

Dall’esordio internazionale con eventi in Canada e USA, fino alla recente partecipazione al Festival di Edimburgo, il Climate Change Theatre Action (CCTA) celebra quest’anno il suo decimo anniversario con eventi pianificati a livello mondiale, inclusa l’Italia.

A Torino, il festival internazionale dedicato alle tematiche del cambiamento climatico si svolge grazie alla collaborazione tra l’associazione Tékhné, nell’ambito dell’Earthink Festival 2025 #TERRA, e Art Aia – Creatives / In Residence, un centro di residenza artistica internazionale.

Fondato nel 2015, il CCTA è un’iniziativa biennale che presenta 50 brevi opere teatrali incentrate sulla crisi climatica, con l’intento di mobilitare comunità globali e spingerle a intraprendere azioni locali e internazionali per il clima. In meno di un decennio, il festival ha toccato 28 nazioni e coinvolto migliaia tra spettatori e attivisti.

Il momento è adesso: il tema 2025

L’edizione del 2025 è sotto il motto “The time is now” (“Il momento è adesso”), un richiamo forte e urgente all’azione collettiva. La collezione di quest’anno include 10 opere inedite e 40 tra le più apprezzate delle edizioni passate. Le opere trattano il tema del cambiamento climatico in modi che spaziano dal poetico al provocatorio, dal comico al toccante.

Una residenza artistica intergenerazionale a Torino

Il progetto italiano sarà guidato da Giovanni Enrico Morassutti, attore, regista e fondatore di Art Aia – Creatives / In Residence, assieme a Serena Bavo, attrice, formatrice e direttrice artistica di Tékhné APS. I due organizzano una residenza artistica di una settimana nei primi giorni di novembre 2025, aperta a artisti, studenti, cittadini e comunità locali, con un focus particolare sul dialogo tra le generazioni. La residenza si concluderà con una rappresentazione pubblica ispirata a due opere della raccolta CCTA: “The Polar Bears” di Nicolas Billon e “Homo Sapiens” di Chantal Bilodeau, tra le fondatrici del festival.

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Oltre il teatro: l’azione è essenziale

Ogni evento del CCTA mira a unire arte e attivismo. Oltre agli spettacoli teatrali, sono previste iniziative concrete come incontri con scienziati e attivisti del clima, collaborazioni con enti locali, raccolte di fondi per progetti ecologici e iniziative di pressione politica, come la redazione collettiva di lettere ai rappresentanti politici.

Gli eventi possono avere luogo anche in ambienti insoliti come cortili, piazze, orti urbani, fattorie o persino salotti privati, promuovendo un coinvolgimento diretto e creativo da parte del pubblico.

Info

Per ulteriori dettagli e per partecipare alla residenza o agli eventi:
info@tekhneteatro.com

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