Don Patriciello shock: bossolo alla Comunione dei bimbi, “Ecco il linguaggio delle stese”

Di : Lorenzo Dalmoro

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Nel cuore di Napoli, nella tranquilla area del Parco Verde, un evento inaspettato ha interrotto la serenità di una messa dedicata ai bambini. Don Maurizio Patriciello, parroco della comunità, si è trovato di fronte a una scena che ha scosso profondamente il suo spirito e quello dei fedeli presenti. Durante il sacro rito dell’Eucaristia, un uomo, già noto alla comunità per i suoi legami familiari con la criminalità organizzata, si è avvicinato all’altare non per ricevere la benedizione, ma per consegnare un oggetto sinistro: un bossolo di proiettile. Questo gesto ha non solo turbato la cerimonia, ma ha anche inviato un messaggio inquietante, sottolineando come la violenza possa infiltrarsi persino nei luoghi sacri dedicati alla pace e all’innocenza.

Un Messaggio Inaspettato Durante la Messa

Durante la messa, pensata come un momento di gioia e comunione per i più piccoli, Don Patriciello stava distribuendo l’Eucaristia quando l’uomo si è avvicinato. Con una mossa che nessuno avrebbe potuto prevedere, ha consegnato al parroco un bossolo, lasciando tutti i presenti in uno stato di shock e confusione. La scoperta è stata fatta solo quando Marilena Natale, giornalista presente all’evento, ha identificato l’oggetto e ha immediatamente reagito per fermare l’uomo.

  • La reazione di Don Patriciello: Inizialmente concentrato sulla cerimonia, il parroco non ha subito compreso la gravità del gesto. Solo più tardi ha realizzato il potenziale legame con gli episodi di violenza avvenuti il giorno precedente nel quartiere.
  • Il ruolo dei presenti: Gli uomini della scorta e alcuni carabinieri, oltre alla giornalista Marilena Natale, hanno prontamente reagito per garantire la sicurezza di tutti i fedeli.

Simbolismo di un Atto Criminale

L’evento non è stato solo un gesto isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di affermazioni territoriali tra le fazioni criminali del luogo. Don Patriciello ha interpretato il messaggio come un chiaro segnale di dominio e intimidazione da parte dei nuovi gruppi criminali che cercano di stabilire il loro potere, spesso con atti di violenza aperta.

La risposta della comunità

La comunità di Parco Verde, già provata da episodi simili, ha reagito con rinnovato dolore ma anche con una forte solidarietà verso Don Patriciello e i bambini presenti durante la messa. L’intervento tempestivo durante la cerimonia ha evitato che la situazione degenerasse, ma il segnale inviato dalla criminalità ha lasciato un’impressione duratura.

Solidarietà e Supporto Istituzionale

In seguito all’incidente, Don Patriciello ha ricevuto numerosi messaggi di solidarietà, inclusi quelli delle più alte cariche dello stato. Il Presidente Mattarella, tramite il suo collaboratore Dottor Grassi, ha espresso vicinanza e supporto al parroco, confermando l’impegno delle istituzioni a combattere la criminalità e a proteggere i luoghi di culto e le comunità che essi rappresentano.

Il gesto compiuto durante la messa dei bambini al Parco Verde rimane un triste promemoria di come la violenza possa cercare di insinuarsi anche nei momenti di pace, ma anche della resilienza di una comunità decisa a mantenere i propri spazi sacri liberi da intimidazioni.

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