Novità Importanti: Rivoluzione nello Statuto della Fondazione Polo del Novecento!

La Commissione Cultura, sotto la guida della presidente Paola Antonetto, ha dato il suo consenso unanime a una proposta di revisione dello Statuto della Fondazione Polo del ‘900.
“Le modifiche, che hanno ricevuto il via libera da parte della Regione, del Comune di Torino e della Compagnia di San Paolo, sono state necessarie principalmente a causa della proroga della durata della Fondazione, che ora si estende fino al 31 dicembre 2075”, ha illustrato l’assessore alla Cultura Marina Chiarelli.
Le modifiche includono l’eliminazione del ruolo del direttore dagli Organi della Fondazione, poiché questa figura è nominata dal Consiglio di Amministrazione attraverso un processo pubblico e ha poteri chiaramente definiti. Inoltre, la durata in carica del Consiglio di Amministrazione sarà estesa da tre a quattro anni fino all’approvazione del bilancio consuntivo del quarto esercizio, la nomina del presidente, la riduzione dei membri del Collegio dei garanti da cinque a tre e l’allungamento del mandato del direttore da tre a cinque anni.

Successivamente, la Commissione ha esaminato la Proposta di legge n° 38, Istituzione della Giornata regionale della libertà di coscienza, di religione e di pensiero, avanzata da Monica Canalis (Pd).
La promotrice ha sottolineato la volontà di “trattare il tema in maniera calma, serena e condivisa” e ha annunciato che “presenterà una serie di emendamenti al testo, partendo dalla modifica del titolo in Istituzione della Giornata regionale della memoria delle Regie patenti del 1848, per assicurare una maggiore aderenza ai fatti storici e per sintetizzare il contenuto”, oltre a dare il tempo necessario ai membri della commissione di maggioranza e minoranza per esaminarli e, se possibile, raggiungere un accordo.
Federica Barbero (Fdi), Laura Pompeo (Pd) e la stessa presidente Antonetto hanno espresso gratitudine a Canalis per l’importanza del tema introdotto.

Infine, la Commissione ha preso in considerazione la Proposta di legge n° 97, Misure in materia di orientamento sportivo, presentata da Davide Zappalà (Fdi).
Il primo firmatario ha spiegato che il provvedimento “mira a creare un servizio di orientamento sportivo per aiutare i giovani tra gli 8 e i 14 anni a identificare lo sport più adatto alle loro inclinazioni e capacità personali: un’opportunità per promuovere una scelta consapevole e personalizzata dello sport da praticare, facilitare l’inserimento dei giovani in ambienti sportivi dove possano esprimere la loro individualità e sviluppare un rapporto positivo con l’attività fisica, oltre a scoprire e valorizzare potenziali talenti sportivi e fornire supporto economico alle famiglie per l’accesso a test psicoattitudinali orientativi”.
La Commissione ha deciso di inviare la proposta di legge al Cal e di avviare le consultazioni online con gli interessati fino al 31 ottobre.
Per domande e richieste di chiarimenti sono intervenuti Emanuela Verzella (Pd) e Silvio Magliano (Lista Cirio).