Calendario Lavazza 2014: “Inspiring Chefs” by Martin Schoeller. Le foto e il video

Una volta c’erano i filosofi. Oggi ci sono gli chef a testimoniare un pensiero. Ispiratori di un nuovo modo di concepire il cibo e di farne materia di studio (e di sperimentazione) in continuo divenire. Da questa semplice filosofia, dal voler rappresentare qualcosa di concreto e capire cosa muove l’ispirazione di grandi maestri del gusto, nasce “Inspiring Chefs”, 22esima edizione del Calendario Lavazza.

Ferran Adrià e suo fratello Albert, Michel Bras, Massimo Bottura, Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco e Davide Oldani sono i protagonisti, fotografati dal celebre ritrattista Martin Schoeller, classe 1968, tedesco di nascita, newyorkese d’adozione. Ha lavorato dal 1993 al 1996 come assistente di Annie Leibovitz. Dal 1998 i suoi lavori hanno ottenuto le copertine di magazine come National Geographic, Time, Rolling Stone, Esquire, GQ, Vogue, Vanity Fair. Celebri i ritratti realizzati per The New Yorker, con cui ancora oggi collabora.

Ma torniamo al Lavazza. A Ferran Adrià, che guarda sempre al futuro, lʼapertura di un calendario che lo vede immerso, sorridente e ironico, in una grande bolla dellʼispirazione, nella quale fluttuano, pronti a essere interpretati, i suoi ingredienti e le sue visioni. Massimo Bottura, filosofo del gusto, è ritratto allʼinterno della Biblioteca Ambrosiana di Milano come un alchimista mago, circondato da volumi e ampolle, mentre ricerca la pietra filosofale della perfezione del gusto.

Alle origini, con classe, Carlo Cracco è un falconiere dʼaia, che mostra con fierezza una gallina e un uovo perfetto. Origini e territorio anche per Davide Oldani, colto in una risaia della sua infanzia a parlare di chilometri zero e di chicchi di riso. Per Antonino Cannavacciuolo nulla è più vicino del mare e dellʼacqua, eccolo allora a dialogare, come un novello Ulisse, con una sirena finita sul suo bancone tra triglie e orate.

Poi c’è Michel Bras, avvolto nel suo orto provenzale, tanto da diventare lui stesso tuttʼuno con le sue creazioni, mentre scie di farfalle ne ritmano il giusto contrappunto. Chiudono la carrellata di gastrofilosofi i veri funamboli del gusto, Albert Adrià e suo fratello Ferran: il primo si muove in equilibrio tra le diverse cucine del mondo; il secondo sorseggia, in bilico, una tazzina di espresso Lavazza.

Margherita Tizzi

Giornalista, scrive su Vogue Italia, Amica e Grazia. È co-founder di Eccetera, studio specializzato nella creazione di progetti editoriali su misura, online e offline. E, dal 2013, su questo webzine racconta storie di luoghi, di fatto a mano e made in Italy, di cultura, arte e lifestyle.

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