Un film di guerra tra i più riusciti degli ultimi anni che non figure nella serata degli Oscar
Un gruppo di Navy Seal prende possesso di un’abitazione di una famiglia in Iraq, trasformandola nella loro base operativa per sorvegliare le attività nemiche. Ben presto, la loro missione si evolve in un complesso tentativo di soccorso che li metterà a dura prova.
Successivamente al successo di Civil War, uscito nel 2024, Alex Garland ritorna alla regia con un nuovo film di guerra che si allontana dalle convenzioni tipiche di Hollywood, optando per una narrazione che esclude i soliti cliché dei film bellici e si concentra sulla realtà del combattimento e il suo impatto sulla vita dei militari.
Warfare è caratterizzato da un realismo intenso e ci mostra la cruda verità dei conflitti armati. L’intero film, esclusa la scena iniziale che ritrae l’amicizia tra i soldati mentre cantano Call On Me di Eric Prydz a volume alto, è un susseguirsi di intense scene di combattimento, dove Garland ci immerge completamente negli eventi di Ramadi, in Iraq, avvenuti nel novembre 2006 durante la seconda guerra del golfo.
Ray Mendoza, già consulente per Civil War, affianca Garland nella regia di questo film. Ex Navy Seal, Mendoza ha partecipato personalmente alla missione in Iraq, fornendo un contributo significativo nella scrittura della sceneggiatura e offrendo una dettagliata ricostruzione degli eventi. Garland ha scelto di evitare le tecniche visive tipiche dei blockbuster, preferendo invece i primi piani per catturare l’essenza umana dei soldati.
Similmente a quanto avvenuto con Civil War, è improbabile che Warfare riceva attenzioni durante la notte degli Oscar, data la sua distanza dagli standard di Hollywood. Tuttavia, questo non disturberà Alex Garland, poiché Warfare, al pari di Civil War e Dunkirk di Christopher Nolan, rappresenta uno dei migliori film di guerra recenti. Dall’inizio alla fine, Warfare esplora la follia della guerra e ti fa immedesimare nei soldati costretti a compiere atti terribili, perché, come afferma Walt Kowalski in Gran Torino, “Ciò che più tormenta un uomo è ciò che non gli è stato ordinato di fare”.
Voto: 4,5/5
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TITOLO: Warfare – Tempo di guerra
TITOLO ORIGINALE: Warfare
PAESE DI PRODUZIONE: Regno Unito, Stati Uniti d’America
CASA DI DISTRIBUZIONE: I Wonder Pictures
GENERE: guerra
REGIA: Ray Mendoza, Alex Garland
CAST: D’Pharaoh Woon-A-Tai, Charles Melton, Joseph Quinn, Cosmo Jarvis, Will Poulter, Finn Bennett, Noah Centineo, Taylor John Smith, Nathan Altai, Adain Bradley, Michael Gandolfini, Henry Zaga, Evan Holtzman, Alex Brockdorff.
DURATA: 95 minuti
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