Il fascino, il mistero e la narrazione. Degli abiti e della fotografia. La campagna pubblicitaria della collezione moda primavera estate 2016 di Valentino è firmata da Steve McCurry, che trasporta nei paesaggi e nelle culture africani le creazioni di Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli. Dedicata all’Africa e al riconoscimento reciproco di culture diverse, la collezione di Valentino stabilisce una relazione con quei luoghi e quelle popolazioni da cui proviene l’ispirazione.
Nel paesaggio popolato dai Masai dell’Amboseli Park, in Kenya, McCurry cattura l’imprevedibilità dell’attimo e la drammaticità del cambiamento improvviso. Rincorrendo la luce e gli avvenimenti sorprendenti della natura, il fotografo affida agli abiti il ruolo della voce narrante dell’emozione che può scatenare il racconto di una diversità accettata e della gioia che emana l’arricchimento del sé che assorbe la bellezza dell’altro.
“Abbiamo scelto di lavorare con Steve McCurry perché la sua fotografia è sinonimo di viaggio e di momenti di vita, luoghi, persone e avvenimenti con i quali costruisce un racconto percepito attraverso gli sguardi, i gesti, i particolari. La narrazione che McCurry fa con le sue foto fa immaginare quello che c’è prima e dopo lo scatto fotografico. Che è lo stesso significato del sogno. Ed è anche un concetto che corrisponde al nostro senso della moda”, dicono i direttori creativi della maison.
Così le foto non raccontano la costruzione artificiale di un set ma la verità del momento.
