Nella sua meravigliosa bellezza Praga è una città piena di incanti e di spettri. Ricca di letteratura, arte e architettura, convivono splendide chiese e palazzi gotici, rinascimentali, barocchi, art nouveau e cubisti. La magia, il romanticismo e il mistero che pervadono la capitale della Repubblica Ceca vanno vissute almeno per tre giorni perché Praga è tra le più belle città d’Europa.
Iniziate il vostro itinerario da Nové Mesto (città nuova) e Staré Mesto, tradizionale luogo d’incontro dei praghesi, da rifare di notte per scoprire un’atmosfera completamente differente. Trascorrerete qualche ora senza rendervene conto ad ammirare la Piazza della Città Vecchia con i suoi magnifici palazzi storici, la chiesa gotica della Vergine Maria davanti a Tyn e la torre dell’orologio astronomico (saliteci). Sarà un piacere camminare nelle piccole vie circostanti collegate da piccoli passaggi che attraversano i cortili delle case. Il percorso terminerà al Klementinum, il più vasto complesso architettonico della città dopo il Castello edificato dai gesuiti tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del Settecento. Nella Sala degli Specchi ho assistito al concerto di musica classica e canzoni di Natale presentato da Chamber Ensemble Musica Pragensis. Qui sono infatti diffusissimi, suggestivi e molto sentiti i concerti di musica classica: se avete tempo comprate un biglietto; in Italia, purtroppo, non avrete così tante occasioni.
Il secondo giorno attraversate il Ponte Carlo, mai così bello come di primo mattino con la sua galleria di statue “oscure”, e dedicate tutte le ore che potete a visitare il Castello, un punto di riferimento che non si perderà mai di vista. Merita di essere visitata in lungo e in largo la cattedrale di San Vito, incassata tra le mura del complesso, e la basilica di San Giorgio. Passate per il vicolo d’Oro e concedetevi il lusso di entrare nell’incredibile Palazzo Lobkowicz. Valgono la visita la vista sulla città, i lasciti originali di Mozart e Beethoven alla famiglia, le opere di Cranach, Rubens, Brueghel il Vecchio e i due dipinti di Antonio Canaletto. Scendete poi a Malà Strana, un quartiere incantevole, costeggiando Palazzo Wallenstein e Thun, entrate nella chiesa di San Nicola e del Bambin Gesù di Praga e fatevi tutta la passeggiata che percorre le vie Trziste e Vlasska stando attenti a leggere nella guida le storie di tutti i bellissimi palazzi che le sovrastano. Vi ritroverete in cima alla collina di Petrin, ai piedi del Monastero di Strahov, da dove la vista è più che romantica! Riscendete poi dalle vie Uvoz e Nerudova.
Trascorrete il vostro ultimo giorno a Josefov, dove è facile rimanere sorpresi dall’eleganza dei palazzi neogotici e cubisti che si stagliano sopra gli antichi luoghi del ghetto ebraico tra viale Parigi, via Bilkova e Elisky. Valgono la visita la sinagoga Vecchio-Nuova, la sinagoga Pinkas e il Vecchio Cimitero ebraico. Se vi resta ancora del tempo o magari qualche giorno in più passeggiate da una riva all’altra della Moldava e raggiungete il colle di Vysehrad con il tipico tram 17.
La guida
Praga, Itinerari d’autore. Guida Lonely Planet con itinerari proposti da Christine Coste e illustrazioni di Guillaume Sorel
Dove dormire
Deminka Palace, Skretova 1, Praha 2
Golden Crown Hotel, Vladislavova 26, Praha 1
Questi hotel, belli, centrali, ben collegati, puliti e con ottimo servizio, sono gestiti da tre ragazzi italiani
Dove bere qualcosa
Grand Café Orient, Ovocny trh 19, Praha 1. Unico caffè cubista di Praga vicino alla piazza della Città Vecchia
Dove mangiare
U Fleku, Kremencova 11, Praha 1. La più antica birreria vicino a Nové Mesto e al teatro Nazionale
Prazsky Gurman, Jilska 4, Praha 1. Antica birreria e ristorante caratteristico vicino a piazza di Betlemme
Il tri ruzi, Husova 10, Stare Mesto, Praha 1
Krcma, Kostecna 4, Stare Mesto, Praha 1. Antica taverna molto caratteristica con cibo locale
I was wearing
Zara Home sweater
Timberland shoes
Alfredo Pria scarf
The North Face cap