E’ stata una delle sfilate più attese della Milano Fashion Week quella di Ermenegildo Zegna. La collezione Autunno Inverno 2013 della Maison immagina per il prossimo futuro un mondo giovane e immerso nel flusso di un cambiamento epocale. Nel guardaroba scorrono linee grafiche e impeccabili gessati, senza dimenticare l’accentuata sportificazione di indumenti formali.
La palette attinge a una gamma di grigi, che richiama una nuova rivoluzione industriale: asfalto, acciaio, cemento, granito, interrotti da lampi di bianco e verde notturno. Nuances che il laboratorio Zegna declina in tessuti già appartenenti al futuro, uno per tutti la winter ZegnaSilk, seta cardata lavorata con la tecnologia del cashmere su panni beaver, sviluppata su fantasie tight anni ’30 e nuovissimi mélange.
Il risultato è un’eleganza sempre lussuosa, che attinge dal passato, ma pratica e senza complessi. Sotto cappotti di taglio classico e peso piuma in spazzolino – il pregiatissimo tessuto di alpaca lanciato da Agnona negli anni ’70 -, vivono abiti doppio petto dalla silhouette allungata che si portano con camicie immacolate dai colli ricercati e fasce tuxedo coordinate che rialzano il punto vita.
Oppure, il formale si contamina con lo sportivo e dà vita a capi spalla dalle severe proporzioni architettoniche, costruiti con tessuti compatti e resi vagamente aggressivi dai morsetti in metallo. La maglieria è sobria e predilige dolcevita, gilet e cardigan a piccole fantasie mixate e ricchi bouclé effetto granito di cashmere. Capi che, a sorpresa, si indossano sopra i nuovi corpetti imbottiti da schermitore, declinati in lana, nappa, seta.
Gli accessori sono adatti ai rapidi spostamenti imposti dal nuovo stile di vita e acquistano un carattere deciso grazie a forme compatte. Le scarpe solide, con punta affusolata, sono in pelle lucidata a mano, come le borse – travel bag, holdall e computer bag -, rinforzate da costole lavorate a mano e maniglie e tasche inserite dall’interno. Gli occhiali hanno montatura trasparente, anima in metallo a vista e lenti fumé.
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