Dal 13 al 16 ottobre (dalle 10 alle 20) si tiene al castello di Belgioioso la 20esima edizione di Next Vintage. Due epoche contrapposte ma di grande fascino, gli anni ’20 e gli anni ’90, saranno le guide delle ispirazioni e delle ricerche del guardaroba di questo autunno inverno.
Da una parte, dunque, la libertà delle donne degli anni ’20, che si riflette in abiti più leggeri, colorati e corti, riducendo al minimo ogni forma di costrizione, come corsetti e bustini. Gli anni ’90, invece, sono caratterizzati da un mix di stili ispirati allo spettacolo e all’arte.
Un’evento collaterale, infine, si interesserà di Emilio Cavallini, che, da un incontro a Londra con Mary Quant, decise di vestire le gambe delle donne. Intuì, infatti, che doveva trasformare le calze in un capo d’abbigliamento fondamentale. Come primo progetto disegna un collant a righe orizzontali, poi verticali bianche e nere, e in seguito nelle varianti bianche e rosse, e bianche e blu. A seguire: i modelli flou, con disegni bianco nero, a pois, a stelle, rigati, con stampe animalier e ogni tipo di rete, e iniziò a collaborare con le maggiori griffe di moda (Dior, Celine, Balenciaga, Alexander McQueen e Gucci).