È una delle città più importanti degli Stati Uniti, non senza motivo. Philadelphia, metropoli della East Coast a due ore d’auto da New York, è la prima città statunitense a essere stata nominata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Va così ad aggiungersi alle altre 266 nel mondo, da Mantova ad Amsterdam, da Gerusalemme a L’Avana, anche se non è la prima volta che riceve l’attenzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura. Nel 1979, infatti, a entrare negli elenchi dei siti Unesco fu il suo Independence Hall, l’edificio dove il 4 luglio 1776 venne firmata la Costituzione degli Stati Uniti, segnando la nascita degli Stati Uniti d’America.
Fondata nel 1682 dal quacchero William Penn, Philly, come la chiamano i suoi abitanti, deve il suo nome alla parola filadelfia (in greco antico, amore fraterno) con cui si volle indicare una città fondata sui principi di libertà e tolleranza religiosa. Il suo simbolo è la famosa scultura Love, realizzata da Robert Indiana nel 1976 e situata nella John F. Kennedy Plaza. Fino alla primavera 2017 l’opera è visitabile nel vicino Dilworth Park, dove è stata temporaneamente spostata per lavori.
Due sono le anime della città: una moderna, fatta di grattacieli di vetro e insegne al neon che si riflettono nel fiume Schuylkill, e una storica, che nel centro vede ancora edifici tra i più antichi degli Stati Uniti, tra i mattoni rossi delle abitazioni a due piani e il marmo degli edifici neoclassici della politica e della cultura. In questa zona, compresa tra il fiume Delaware e l’Indipendence National Historical Park, si trova la maggior parte dei siti di interesse.
Cosa visitare?
- Liberty Bell Center: la sede della campana della libertà, che rintoccò alla nascita della Costituzione;
- President’s House: la prima Casa Bianca degli Usa, dove si stabilì George Washington;
- National Constitution Center: il museo dedicato alla Costituzione degli Stati Uniti d’America;
- Franklin Court: il museo su Benjamin Franklin, padre fondatore degli Usa;
- Philadelphia Museum of Art: uno dei più grandi d’America, la sua collezione ripercorre quasi duemila anni di storia dell’arte. La scalinata antistante fu resa famosa dalla corsa di Sylvester Stallone nei panni di Rocky.
- Barnes Foundation: esposizione unica di arte impressionista e moderna;
- Rodin museum: dopo Parigi, possiede la più grande collezione di opere di Auguste Rodin;
- The Parkway Central Library: la più vasta biblioteca di scritti originali e lettere dello scrittore inglese Charles Dickens;
- Eastern State Penitentiary: il carcere dove fu rinchiuso Al Capone;
- Reading Terminal Market: un mercato ricavato dalla vecchia stazione ferroviaria, in pieno centro;
- Quartiere italiano: vi sorge il mercato all’aperto più antico degli Stati Uniti. Da vedere per ammirare i murales raffiguranti gli italo-americani che hanno fatto la storia del quartiere;
- Casa di Betsy Ross: secondo la leggenda, a questa sarta fu commissionata la prima bandiera statunitense. Era il 1776. E dovette anche convincere il presidente George Washington dell’efficacia delle stelle a cinque punte (lui ne voleva sei, e si infuriò quando vide che ce n’era una in meno). Alla fine vinse lei.
Curiosità
Città natale di alcune importanti personalità, come gli attori Richard Gere e Will Smith, il cestista Kobe Bryant e il linguista Noam Chomsky, Philadelphia è anche il set di alcuni famosi film, dall’omonimo Philadelphia con Tom Hanks e Denzel Washington a tutti i film della serie Rocky.