5 festival dell’artigianato tra novembre e dicembre

Siamo nel pieno dell’autunno e forse qualcuno sta già pensando ai regali di Natale. Perché allora non fare un giro tra le bancarelle di un festival artigianale, alla ricerca di qualche idea originale? Tra novembre e dicembre si tengono alcune delle manifestazioni più interessanti dell’anno, tutte dedicate al saper fare italiano, dalla bicicletta al bricolage: eccone cinque, per vivere un weekend alternativo e iniziare ad entrare da subito nello spirito natalizio.

Raggio, stile di vita a pedali

L’11 e il 12 novembre, alla storica Cartiera Pigna di Alzano Lombardo (BG), oggi Spazio Fase, si tiene Raggio, il festival dedicato alla bicicletta artigianale: una manifestazione che celebra la bici non solo come simbolo di uno stile di vita sano, ma anche come soluzione di trasporto sostenibile ed espressione di accurata artigianalità. Una grande mostra mercato che riunisce appassionati, designer, officine, negozi di accessori, produttori di bici artigianali e telaisti, intrattenendo i visitatori anche con workshop didattici e un torneo di bike polo.

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Italia Beer Festival Pub edition

Dal 10 al 12 novembre a Milano, nello Spazio East End Studio 90 di via Mecenate, alcuni tra gestori e proprietari dei pub più famosi in Italia si riuniranno per un weekend interamente dedicato alla birra artigianale. I 18 locali presenteranno 15/20 birre ciascuno, soddisfando la sete dei visitatori con ale provenienti anche dall’estero, tra cui Belgio, Stati Uniti, Inghilterra, Germania e Polonia, new entry di quest’anno. Ad accompagnare il tutto, buon cibo, concerti live e tre laboratori curati dall’Associazione Degustatori Birra. Poi il corso di spillatura, quello di degustazione birra per neofiti e infine quello sull’importanza dei pubblican (i gestori del pub).

Wave Market

Una manifestazione che celebra l’handmade e punta a promuovere la cultura dell’artigianato tra tutti: a Wave Market, che si tiene il 25 e 26 novembre all’azienda agricola Serra Madre di Roma, è possibile non solo scoprire e acquistare oggetti di artigianato italiano, ma anche cimentarsi nell’utilizzo di nuove tecniche per il fai da te, in un’ondata di creatività che duri ben oltre il weekend. In questa grande fiera dell’artigianato troverete di tutto, dai prodotti sartoriali a quelli gastronomici, ma anche vintage e legati al benessere. Non mancheranno le bancarelle di street food, così come un gran numero di laboratori sia per bambini (da quello sulla carta a quello sulla ceramica) che per adulti (floral design, cucina crudista e tintura tessile nell’arredo, per fare qualche esempio).

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Il Mondo Creativo

Sempre sull’onda del DIY (Do It Yourself), a Bologna Fiere dal 17 al 19 novembre il festival Il Mondo Creativo passa in rassegna il fai da te in tutte le sue forme. Una delle migliori occasioni per incontrare i fornitori più creativi in circolazione e cimentarsi in prima persona in diverse attività, pensate sia per grandi che per piccini. Dalla manifattura dei bijoux al cucito, la cucina creativa, le decorazioni per la casa e il knitting, fino al “craft your wedding” per raccogliere spunti sulle tendenze del momento, si prospetta un weekend all’insegna della sperimentazione.

Mercanti per un giorno

Non è strettamente legata all’artigianato, ma per chi è appassionato di oggettistica stravagante e vintage, questo è un evento che saprà soddisfare anche gli acquirenti più selettivi. Per una giornata soltanto, l’8 dicembre, al Lingotto Fiere di Torino, gli abitanti della città si improvvisano mercanti, portando sui banchi della fiera gli antichi oggetti che hanno conservato per anni nelle proprie cantine, per venderli, scambiarli e acquistarli insieme ai visitatori. Dai giocattoli alle lampade, le biciclette, i mobili, i quadri e molto altro (incluse anche molte rarità), questo grande mercato dell’antiquariato costituisce un divertimento per tutti, e da diversi anni è diventato un evento di costume per la città di Torino.

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Irene Dominioni

Cresciuta nella foresta di libri della sua casa milanese, Irene ha inseguito la passione per il giornalismo in Danimarca e in Olanda, grazie al master Erasmus Mundus Journalism, Media and Globalisation. Su Moda a Colazione scrive di cultura e viaggi.

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