Di solito si tramanda di madre in figlia. Tassativamente di seta, è un vezzo elegante e raffinato da sfoggiare dal mattino alla sera. Ecco 8 modi per usare il foulard in primavera e in estate, Mantero insegna.
Un carré diviso in quattro cromie (per esempio blu, arancio, fucsia e bianco) può trasformarsi in turbante, da indossare al mare o mentre guidate una macchina decappottabile. Bello anche il foulard legato al collo o buttato sulle spalle, abbinato ad un paio di jeans e a una camicia. Preferite tinte unite o, al contrario, un trionfo di fiori e di frutti, come grappoli di orchidee, suntuosi ibiscus e ortensie, arance, limoni, ciliegie e fragole, kiwi, banane e ananas. In alternativa: pesci d’acqua dolce, delicati uccellini, gigantesche ali di farfalla evanescenti, insetti che sembrano danzare in un giardino.
Il foulard può essere anche usato come top o cintura, in città o in vacanza. In questo caso liberate la fantasia e optate per i rigati o gli skyline delle città italiane. Le mongolfiere, gli ombrelloni, i piatti, le tazzine, gli aerei e le uova di Fabergé decorano piccoli formati da collezione di Mantero, da trasformare in elastici per capelli o braccialetti o da legare a sandali e borse.
