Il loro design mi ha rapito. Da una parte c’è Parrot Zik 2.0, le celebri cuffie disegnate da Starck; dall’altra i prodotti australiani di Aesop, appena sbarcati a Milano.
Le Parrot Zik 2.0 sono sviluppate da Parrot e disegnate da Philippe Starck e danno il loro meglio con l’app dedicata. Rispetto alla precedente versione delle iconiche cuffie, le Zik 2.0 sono ancora più belle, più leggere, con una maggiore autonomia e più sensori. Sensori sì, perché un pannello touch è situato sull’intera superficie del padiglione destro. Ciò vi consente di controllare il volume della musica, muovendo il dito verticalmente. Muovendolo orizzontalmente, invece, si può passare al brano successivo o al precedente; un semplice tocco, invece, ferma la musica. La musica si ferma anche posizionando Parrot Zik 2.0 attorno al collo e riprende quando le cuffie vengono nuovamente indossate.
Per effettuare una chiamata, un tocco prolungato sul pannello touch attiva il sistema di riconoscimento vocale dello smartphone (Siri o Google). Pronunciando il nome del contatto presente nella rubrica, il numero si digita automaticamente e, grazie alla tecnologia Text to Speech (funzione dell’app), la cuffia pronuncia il nome del contatto che sta chiamando. Una telefonata, invece, si accetta toccando una volta il padiglione, mentre per rifiutarla è sufficiente toccare il pannello per due secondi.
E ancora. Come potete notare nell’applicazione, sei microfoni catturano i rumori esterni che possono disturbare l’esperienza di ascolto e, grazie ad un nuovo algoritmo, questi segnali vengono combinati per generare onde acustiche opposte, riducendo il rumore fino a 30 decibel. A proposito di app, la Parrot Zik 2.0 permette di accordare le cuffie in base ai propri gusti musicali:
– effetto Parrot Concert Hall ricrea l’acustica di un salotto, di una sala concerti o di un jazz club;
– equalizzatore consente di regolare il suono di Parrot Zik 2.0 in modo rapido e intuitivo ma come veri professionisti in studio;
– con Tuned By: Artisti è possibile scaricare i preset audio degli artisti e ascoltare con Parrot Zik 2.0 la loro musica nel modo in cui essi vorrebbero che venisse ascoltata;
– con Tuned By: Esperti conoscitori è possibile scaricare i preset creati e condivisi da altri utenti di Parrot Zik 2.0;
– My preset: Smart Audio Tuning seleziona la corretta programmazione per la tipologia di musica che si sta ascoltando.
Ho provato ad ascoltare la musica e ad effettuare una telefonata per strada a Milano, dove l’inquinamento acustico tocca livelli davvero alti, e in alta montagna, dove il vento può essere molto fastidioso. Nessun disturbo: in entrambi i casi ho sentito in modo cristallino. Tutto ciò grazie a una tecnologia brevettata che combina una rete di microfoni, posizionati su ogni padiglione auricolare, e un sensore di conduzione attraverso la struttura ossea, posizionato all’interno del padiglione auricolare destro, che cattura le vibrazioni della mascella per meglio rilevare le basse frequenze della voce.
Disponibile nei colori nero, bianco, moka , blu, arancione e giallo, Parrot Zik 2.0 è compatibile con tutti gli smartphone, via Bluetooth o attraverso un cavo mini-jack a tre ingressi per la connessione a tutti i sistemi audio e video, come quelli disponibili sugli aerei. Da 6 a 18 ore di autonomia a seconda che si usi il Bluetooth o meno.
Aesop, invece, è uno dei miei marchi cosmetici preferiti. L’azienda è stata fondata nel 1987 a Melbourne con la missione di creare una gamma di superlativi prodotti per la pelle, i capelli e il corpo. Sono prodotti artistici, un po’ intellettuali, appena sbarcati a Milano, nei bellissimi negozi di corso Magenta e di piazza del Carmine 1. Nella foto: Rind Concentrate Body Balm formato viaggio alla scorza d’arancia e di limone e pompelmo rosa; Baume Concentré aux Agrumes pour le Corps alla scorza d’arancia e di limone e pompelmo rosa; crema esfoliante per il viso alla foglia di rosmarino, quarzo e acido lattico.