Quando penso a Chloé penso a Clare Waight Keller, direttore creativo della maison dal giugno 2011, che ha raccontato: “A Parigi il mio stile è in tensione tra classico e moderno. Amo Chloé perché veste una donna romantica, femminile, mossa da uno spirito libero. Una donna che si affida a capi favolosi da indossare in tanti modi e occasioni”. Per questa donna naturale e moderna arriva Chloé eau de toilette, una fragranza più luminosa e delicata delle precedenti Chloé eau de parfum, Eau de Chloé e Roses de Chloé. La fonte d’ispirazione resta la rosa bianca, trattata, in questo caso, come se fosse appena sbocciata. Accanto a questa altri fiori bianchi: la magnolia fresca, con sfaccettature che ricordano il limone, e la gardenia, che lascia un profumo tenero, cotonato e persistente sulla pelle.
Giornalista, scrive su Vogue Italia, Amica e Grazia. È co-founder di Eccetera, studio specializzato nella creazione di progetti editoriali su misura, online e offline. E, dal 2013, su questo webzine racconta storie di luoghi, di fatto a mano e made in Italy, di cultura, arte e lifestyle.