Era il 1907 quando il falegname francese Abel Rossignol costruì i suoi primi sci in legno massello battendo tanti record perché quello sport non era ancora arrivato nelle Alpi. Nel 1956 Laurent Boix-Vives ha acquistato la società iniziando a vendere i Rossignol in tutto il mondo. Nel 1964 l’azienda lanciò i primi sci in fibra di vetro; negli anni Settanta i suoi primi sci nordici.
Tantissimi gli atleti che hanno vinto campionati e olimpiadi (nel 1988 a Calgary Rossignol si aggiudicò 6 medaglie d’oro alpine su 10) con ai piedi gli sci di Abel, da Jean Vuarnet, che nel 1960 conquistò le Olimpiadi invernali di Squaw Valley sui primi sci in metallo, ad Alberto Tomba, da Bode Miller a Candide Thovex per il freestyle.
Partendo sempre dalla montagna, principale ispirazione cui Rossignol deve tutto (“Queste montagne nutrono coloro che le amano”), nel 1990 l’azienda inizia a sviluppare attacchi, snowboard e abbigliamento sportivo ascoltando gli atleti.
Oggi Rossignol ha unito iconicità, heritage, eccellenza e urban spirit in Plume, una collezione di quindici piumini uomo donna pensata per l’inverno cittadino. I modelli per lei sono slim fit con vita aderente, taglio della spalla elegante e zip a doppio cursore. Bello l’interno vintage caratterizzato da stampe tratte dall’archivio storico Rossignol. Chi è in cerca di un look originale può optare per Cristy Down Jacket disponibile in sei colori (bianco ghiaccio, nero, Dark Navy, Petrol, Forest, Heather Grey).