Le nuove meraviglie per gli occhi? La geniale abilità di designer e produttori nostrani non ha limite. Gli occhiali da sole di Eyepetizer, ad esempio, sono venduti all’interno di quello che sembra un libro. Come The Swinging, la capsule dedicata alla Londra degli anni ’60 e a Lesley Hornby, in arte Twiggy, scoperta in un parrucchiere dove lavorava come shampista. Fu lei a lanciare la minigonna di Mary Quant e a comparire nella copertina dell’album Pin Ups di David Bowie e nel film The Blues Brothers. Il modello Twiggy sembra proprio ondeggiare (swinging), per rinnovare e adeguarsi al contesto storico.
Il legno, invece, riveste un ruolo chiave nel design delle montature di WooDone, brand che trae ispirazione dai paesaggi del Sud Tirolo, e degli accessori firmati Barriqule, che nascono tra le vigne di Barolo e Barbaresco: “Ero nella cantina di famiglia, quando ho notato alcune vecchie barriques accatastate in un angolo, pronte per essere bruciate – racconta Lorenzo del Tufo -. Da lì l’idea: riutilizzare legni di rovere invecchiati per trasformarli in leggere aste”.
Titanium è la nuova collezione di Moody, occhiali leggeri e versatili ispirati ad alcuni bozzetti del XVII secolo, ritrovati sotto il sellino di un biciclo donato da un nobile veneziano al bisnonno del giovane designer Carlo Alberto Perissinotto. Per dare maggiore aderenza alle colorazioni, tutte le montature sono sottoposte al processo di sabbiatura prima della galvanica e le lenti garantiscono un alta protezione ai raggi UV400. Poi c’è il marmo: per inserirlo in una struttura leggera e confortevole ci sono voluti anni di studi e il modello Palladio aviator di Budri è proposto in una serie di soli 15 pezzi, estratti da una cava unica al mondo ora in estinzione.
Che dire della tecnologia brevettata di Movitra Spectacles? La montatura ruota su se stessa e chiude le stanghette su entrambe le lenti, proteggendole da urti e graffi. Infine, il mix di materiali, fino all’applicazione di elementi naturali quali petali veri, foglie essiccate, piume e piccoli intarsi in ceramica. Ce n’è per tutti i gusti.
