The Row

E’ a un nuovo Independence Day quello cui gli States stanno lavorando. Al giorno in cui la moda americana prevarrà su quella del vecchio continente. Non credo ci sia un modo per detronizzare la nostra classe; certo è che le idee, le proposte e l’imprenditorialità d’oltreoceano hanno fatto passi da gigante. E The Row ne è l’esempio.

Dopo solo dieci anni dal lancio del brand, le gemelle Ashley e Mary-Kate Olsen sono già state nominate per ben due volte (2012, 2015) migliori stilisti dell’anno dal The Council of Fashion Designers of America. Parere condiviso da molti addetti al settore – Nadege Vanhee-Cybulski, il nuovo direttore creativo di Hermès, viene proprio da The Row – e critici di moda europei perché il brand, che include collezioni ready-to-wear e accessori (occhiali e borse), è nato sotto il segno di Savile Row. Le sorelle hanno passeggiato lungo la famosa via di Mayfair, a Londra, ispirandosi ai più noti laboratori sartoriali del mondo, prima di iniziare a tagliare e cucire. Tagliare e cucire tessuti pregiati per confezionare abiti dalla perfetta vestibilità. E così è stato.

Il successo è dovuto a collezioni dall’eleganza rilassata e senza tempo. Linee che non vogliono seguire un trend, bensì fare attenzione a ciò che una donna desidera portare ogni giorno. Ovvero abiti di design, minimal chic, puliti e tutt’altro che noiosi nelle tonalità del crema, del nero, del blu e del verde oliva che riflettono la filosofia del “less is more”: meglio pochi vestiti di grande qualità e poco appariscenti. Quest’inverno protagonisti larghi pantaloni, ampie gonne, fanciulleschi abitini doppiopetto, maglioni oversize o stretti e dritti fino a metà polpaccio da portare sopra calzoni stretch. D’altronde le Olsen, famose fin dalla giovane età per aver recitato nella serie televisiva Full House (Gli amici del papà) e in numerosi film per la tv, sono da sempre considerate icone del boho look losangelino che prevede occhiali, maglioni e gonne formato gigante. Un boho oggi rivisitato, di classe, per tutte le occasioni, che guarda al guardaroba delle nonne: c’è spazio per raffinati cashmere, sete e pelli trasformati in semplici capi da indossare 24 ore su 24, come i cappotti-vestaglia; ritornano le borse in coccodrillo in versione elegante borsone sportivo e i cappotti di Astrakan sdrammatizzati da preziose cinture.

Nonostante il passato vissuto da celebrities, le gemelle appaiono raramente sul red carpet perché vogliono che The Row e Elizabeth & James (brand fondato nel 2007) vestano donne normali, tutti i giorni. Forse è questo che piace delle Olsen tanto che il lussuoso department store Bergdorf Goodman ha dedicato a The Row un’ala del piano dedicato ai grandi marchi che fanno tendenza. E, dopo il primo negozio all’8440 Melrose Place a Los Angeles, New York attende l’apertura della boutique di Manhattan prevista per la fine dell’anno.

Congratulations to The Row, 2015 CFDA Womenswear Designer of the Year.

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The Hunting Bag - Resort 2016 Collection

The Origami Bag - Resort 2016 Collection

Articolo pubblicato su Style Il Giornale

Margherita Tizzi

Giornalista, scrive su Vogue Italia, Amica e Grazia. È co-founder di Eccetera, studio specializzato nella creazione di progetti editoriali su misura, online e offline. E, dal 2013, su questo webzine racconta storie di luoghi, di fatto a mano e made in Italy, di cultura, arte e lifestyle.

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