Tre libri di gioielli da non perdere, dai tesori di Buccellati alle creazioni di carta

Sinonimo di raffinatezza, senso artistico e personalità, sono da sempre testimoni dell’evoluzione del costume e dell’uomo. Parliamo, naturalmente, di gioielli. Ciascuno con la sua fattura, le sue forme e la sua storia; una storia ricca e variegata, che è bello imparare a conoscere anche attraverso alcuni libri.

Ecco allora tre volumi, editi di recente, per scoprire tutte le peculiarità di monili molto diversi fra loro: I tesori della Fondazione Gianmaria Buccellati, un excursus sulla produzione di uno dei nomi più noti della gioielleria e argenteria italiana; Catene. Gioielli fra storia, funzione e ornamento, rassegna storico-culturale su uno degli oggetti a più alto contenuto simbolico di sempre; e Carta preziosa. Il design del gioiello di carta, un libro originale e innovativo, che regala al lettore la possibilità di comporre con le proprie mani collane firmate da noti designer.

I tesori della Fondazione Gianmaria Buccellati

Edito da Skira, è un libro che raccoglie un secolo di storia dell’arte orafa, narrata attraverso gli accessori e i lavori di oreficeria e di argenteria custoditi dalla Fondazione Gianmaria Buccellati. Scomparso tre anni fa, Gianmaria Buccellati è stato uno dei produttori e commercianti di gioielli che più si sono distinti nel Novecento, in Italia e a Milano, luogo di crescita e formazione dell’artista. Sulle orme del padre Mario, amico di D’Annunzio, che lo definì “Principe degli orafi”, Gianmaria iniziò la propria attività da giovanissimo, contribuendo a tramandare lo stile Buccellati tra generazioni. Tratto distintivo della tecnica della maison, il carattere rinascimentale che caratterizza ogni composizione: dagli argenti da tavola ad altre suppellettili e gioielli, l’ispirazione al passato attraversa le linee di ogni opera, a partire dai disegni, dai quali già si intuisce il talento di Gianmaria. Scorrendo le pagine del libro, dettagliate immagini risaltano i colori e le forme di bracciali, collane, anelli e borsette, arricchiti di frutti, foglie e persino animali. Il tutto alternato ad accurate descrizioni, a regalare un esauriente racconto del genio inesauribile di Buccellati.

Catene. Gioielli fra storia, funzione e ornamento

A un amico che le chiedeva consiglio su che cosa regalare alla donna che amava, Mademoiselle Chanel rispose senza esitazione: “Conosco le donne, le donne adorano le catene; regalale una catena e ti adorerà”. Con questa citazione si apre il libro di Alba Cappellieri, edito da Silvana Editoriale, un’opera monotematica, eppure articolata in maniera inedita. Forse non lo sapevate, ma la catena è tra i gioielli più antichi e simbolici di sempre: il volume ne ripercorre le evoluzioni storiche ed estetiche, e le intersezioni tra arte, moda, design e nuove tecnologie, offrendo una panoramica unica che va dalle prime collane di sumeri ed egizi fino al Novecento. Simbolo della circolarità, della schiavitù ma anche dell’onore, della fedeltà e dell’amore, per 190 pagine sono protagonisti gioielli di inimitabile prestigio.

Carta preziosa. Il design del gioiello di carta

Il volume di Bianca Cappello, storica e critica del gioiello, è interamente incentrato sulla carta come materiale principale per la creazione di originali bijoux. Promosso da Comieco, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo dei materiali celluloidi, il libro contiene ben 21 gioielli di carta da assemblare ed esibire nei momenti più speciali, oppure da regalare. Le collane, creazioni di altrettanti designer noti a livello internazionale, qui riuniti per trasmettere il messaggio dell’importanza e della preziosità della carta, sono fatte di materiale riciclato, lavorato con processi ad alta sostenibilità e colorato naturalmente.

ph ufficio stampa

Irene Dominioni

Cresciuta nella foresta di libri della sua casa milanese, Irene ha inseguito la passione per il giornalismo in Danimarca e in Olanda, grazie al master Erasmus Mundus Journalism, Media and Globalisation. Su Moda a Colazione scrive di cultura e viaggi.

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