Guerlain, La Petite Robe Noire: i rossetti e gli smalti

Sola davanti al suo guardaroba, La Petite Robe Noire si interroga. Malgrado tutti gli abiti meravigliosi immaginati per lei da Thierry Wasser, le manca ancora un non so che per far vibrare la sua femminilità. “Voglio un rossetto brillante, colorato e profumato, facile da applicare, per labbra da baciare”. 

Olivier Echaudemaison, direttore creativo make-up Guerlain, ha disegnato venti nuances Le Rouge à Lèvres ispirate alla gioiosa energia de La Petite Robe Noire. Venti texture 3 in 1; il colore è, infatti, floreale e fruttato, ultra brillante e modulabile: una passata per un effetto naturale al mattino, due per un effetto casual raffinato durante il giorno, tre per un effetto glamour e chic la sera. Quattro sono gli indispensabili: 001 My First Lipstick, che svela il colore naturale del sorriso con un velo di lustrini; 002 Pink Tie, un fucsia incantevole; 003 Red Heels, leggermente arancio; 007 Black Perfecto, che assicura un effetto “labbra morse”. Ideale anche come top coat per rendere la tinta fumé.

Olivier Echaudemaison ha regalato a ogni donna maliziosa, spettacolare, seducente e inafferrabile, anche una collezione di 8 smalti. Le Vernis à Ongles Délicieusement Brillant, abbinabili ai rossetti, sprigionano un profumo dolce e goloso, pervaso da note di frutti di bosco e petali, sulla falsariga dell’accordo originale de La Petite Robe Noire. E questa fragranza, riconoscibile per 24 ore, si ravviva grazie a un solo strato di top coat. Addio, insomma, a quel fastidioso odore tipico degli smalti.

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Ph Margherita Tizzi, acquerello Alessandro Tizzi

Margherita Tizzi

Giornalista, scrive su Vogue Italia, Amica e Grazia. È co-founder di Eccetera, studio specializzato nella creazione di progetti editoriali su misura, online e offline. E, dal 2013, su questo webzine racconta storie di luoghi, di fatto a mano e made in Italy, di cultura, arte e lifestyle.

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