Il rossetto Dior del 1953 diventa liquido e “bicolore” dopo 100 prove e 4 mesi di studio

L’iconico Rouge Dior, creato nel 1953 per vestire il sorriso con un rossetto all’altezza dei “coups de Trafalgar” (i 200 abiti rossi che puntavano a sorprendere le clienti di Avenue Montaigne durante le sfilate Haute Couture di Christian Dior), da una parte diventa Rouge Liquid, liquido dai finish mat, satinati o metallizzati, intenso, leggero, comfortevole e a lunga tenuta (12 ore, tante per un liquido). Dall’altra si sdoppia.

Double Rouge è un rossetto affascinante, che offre un make-up sorprendente – spiega Peter Philips, direttore della creazione e dell’immagine del make-up Dior -. La difficoltà è stata quella di identificare le giuste combinazioni tra il contorno mat, più scuro, e il cuore metallizzato madreperlato, più chiaro, capace di mettere in luce la rotondità e quindi di simulare il volume. Ci sono volute più di 100 prove per realizzare questo nuovo rossetto sdoppiato in due colori, nonché quattro mesi per aggiustare la formula e mettere a punto ogni stick”. I Double Rouge sono disponibili in 4 famiglie di colori: i rossi sofisticati, i coralli euforizzanti, i rosa violacei elettrici e i nude, che esaltano tutte le tipologie di bellezza.

ph e acquerelli Margherita e Alessandro Tizzi

Margherita Tizzi

Giornalista, scrive su Vogue Italia, Amica e Grazia. È co-founder di Eccetera, studio specializzato nella creazione di progetti editoriali su misura, online e offline. E, dal 2013, su questo webzine racconta storie di luoghi, di fatto a mano e made in Italy, di cultura, arte e lifestyle.

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