Un nuovo ristorante, il Concept45, e un nuovo salotto-bar dove degustare un aperitivo dai sapori piemontesi, lombardi e veneti. L’Hilton Milano del quartiere di Porta Nuova cambia look e offerta gastronomica, basata sulla cucina tradizionale delle città toccate dal 45° parallelo: Torino, Milano, Piacenza, Padova e Venezia.
Paolo Ghirardi, executive chef Hilton Milan, racconta così il nuovo menu: “E’ un viaggio sopra al 45° parallelo. Un‘esperienza della cucina regionale del nord Italia che vi porterà alla scoperta di ingredienti di stagione e di costumi”, il tutto accompagnato da 45 etichette di aziende vinicole attraversate sempre dal parallelo. Da provare a pranzo e a cena.
La mostra
Per festeggia l’inaugurazione del nuovo ristorante Concept45, Hilton ha chiesto ad Alessandro Tizzi di realizzare 5 acquerelli sulle città del 45° parallelo. La collezione, in mostra per un mese, è allestita nella lobby dell’hotel ed è aperta gratuitamente al pubblico.
Torino, Milano, Piacenza, Padova e Venezia sono ricordate dagli skyline e da alcuni intramontabili simboli. Così le Alpi, la Sindone, il Museo Egizio, la Fiat 500, il Gianduiotto e la bandiera italiana rappresentano il capoluogo del Piemonte, prima capitale d’Italia. Quando si pensa a Milano è impossibile non pensare al Duomo e alla Madonnina, al panettone e al Manzoni, ai nuovi grattacieli di Porta Nuova e all’Ago, Filo e Nodo dell’Oldenburg, al biscione dei Visconti e alla Canestra di frutta del Caravaggio.
Il viaggio prosegue a Piacenza, la città di Ranuccio Farnese, delle carte piacentine, del fegato etrusco e delle caramelle (pasta, ndr). La quarta città che “visitiamo” è Padova, i suoi luoghi e i suoi monumenti: il Prato della Valle, la Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto, il monumento equestre al Gattamelata di Donatello e la basilica di Sant’Antonio, patrono della città. Non dimenticate di assaggiare la fugasse veneta.
Concludiamo il tour a Venezia, facendoci trasportare dalle note de La Primavera di Antonio Vivaldi e da una gondola, da dove osservare piazza San Marco, il ponte dei sospiri e l’isola di San Giorgio Maggiore. Non andate via senza aver comprato una Bauta (maschera, ndr) e una scatola di Baicoli, i biscotti secchi da ammollo.
Ph Hilton Milano, acquerelli @Alessandro Tizzi