L’Australia è geograficamente ricca e variegata: catene montuose, deserti, fiumi e laghi (perfino rosa, come il Lake Hillier), ripide scogliere e barriere coralline offrono panorami incredibili e infinite avventure. E, nonostante le distanze, l’auto è il mezzo ideale per andare alla scoperta di questa terra. Ecco, ad esempio, gli itinerari on the road.
Great Ocean Road (Victoria)
È probabilmente uno dei tour più affascinanti al mondo quello sulla strada turistica più famosa del Victoria, tra panorami mozzafiato vista mare, strade a picco e formazioni rocciose di grande fascino. In realtà, il percorso nacque come memoriale della guerra, scolpito nella roccia con badili, spranghe e attrezzi rudimentali dai 3000 reduci della Prima Guerra Mondiale. Ci impiegarono 14 anni, ma per percorrere i 250 chilometri da Torquay a Warrnambool a voi basteranno due o tre giorni.
Pacific Coast (New South Wales)
Sia che vogliate percorrerne l’intero tratto, da Sydney a Brisbane, o soltanto un pezzo, quello sulla Pacific Coast lo ricorderete come un viaggio epico. Si potrebbero impiegare settimane per esplorarlo tutto, ma se avete a disposizione pochi giorni due sono le fermate da non perdere: Port Macquarie, la capitale dei koala, e Byron Bay, il ritrovo privilegiato dei surfisti. In totale sono 950 chilometri.
South West (Australia occidentale)
Qui il fascino di incontrare paesaggi favolosi in poco tempo. Partendo da Perth, dirigetevi a Margaret River per immergervi nel vino, nel cibo e nell’arte; proseguite a sud attraverso la karri forest (foresta di eucalipti) fino a Cape Leeuwin, dove gli oceani Indiano e del Sud si mescolano. Percorrete la costa est, dove i selvaggi parchi nazionali si estendono fino al mare, tra balene che se la spassano insieme ai loro piccoli vicino alla costa, e alberi altissimi a guardia delle foreste. Infine, Esperance, che ospita tra le spiagge più bianche e le acque più cristalline del mondo. Un viaggio di 1200 chilometri che vi lascerà a bocca aperta per un’intera settimana.
Coral Coast (Australia occidentale)
La costa ovest dell’Australia offre spiagge di sabbia bianca e acqua turchese, tra le più affascinanti del paese. Si raggiungono percorrendo l’Indian Ocean Drive, che da Perth si estende fino a Geraldton, per poi attraversare l’entroterra fino a Exmouth. Tra gli scorci più belli lungo il percorso ci sono i famosi pinnacoli del deserto e la barriera corallina di Ningaloo Reef, talmente vicina alla costa che non occorre nemmeno una barca per raggiungerla. Un tour di circa 1250 chilometri da godersi in 7-10 giorni.
Da Gold Coast a Fraser Coast (Queensland)
Avventurarsi nella road trip tra Surfers Paradise e Hervey Bay equivale a sperimentare la vera essenza della vita costiera australiana. In un batter d’occhio si passa da un’appariscente metropoli accarezzata dalle acque della Gold Coast a una foresta tropicale Patrimonio dell’Umanità, ritrovandosi poi a degustare formaggi in un mercatino vintage dell’entroterra mentre si scambiano quattro chiacchiere con gli artisti. Ciliegina sulla torta: le passeggiate a cavallo sulla spiaggia, il kayak in compagnia dei delfini, le nuotate con le balene e le cene sul mare. Una tre giorni di meraviglie lunga 450 chilometri.
Da Canberra alla costa (Australian Capital Territory e New South Wales)
La costa sud del New South Wales è una lunga striscia paradisiaca costellata da paesini di campagna, dove il pesce che vi trovate sul piatto è stato pescato poco prima. La si raggiunge da Canberra, attraversando la Grande Catena Divisoria, la maggiore catena montuosa australiana, tra antichi villaggi e foreste di eucalipto. A coronare il quadro, panorami dove ammirare le balene e spiagge deserte (fatta eccezione per i canguri appisolati). Basta una giornata per esplorare i 150 chilometri della Sapphire Coast.
Penisola di Eyre (Australia meridionale)
Il triangolo di terra che si affaccia sul mare tra Adelaide e la Grande Baia Australiana è uno dei segreti geografici meglio tenuti del paese. Concedetevi una o due settimane di tempo per andare alla scoperta della costa, partendo da Whyalla e scendendo a sud lungo il litoriale orientale fino a Port Lincoln. Fermatevi di tanto in tanto per pescare su uno dei suggestivi moli di legno che incontrerete lungo la strada. Anche qui numerosi sono i parchi nazionali e le strade a strapiombo sull’oceano, ma il pezzo forte sono gli animali: si possono spiare le foche e nuotare con i leoni di mare (c’è anche la gabbia degli squali, per i più temerari). Infine, non dimenticate di farvi una bella scorpacciata di ostriche prima di risalire ad ovest verso Ceduna.
Great Eastern Drive (Tasmania)
Prigioni in rovina, affascinanti formazioni rocciose, montagne aspre, foreste pluviali, valli nascoste e alcune tra le spiagge più belle del mondo (tra cui la famosa Wineglass Bay) sono le ragioni per cui la Tasmania rappresenta una meta irresistibile. Fanno da contorno lussuosi hotel e un ottimo mix di buon vino, cibo e vita selvaggia a profusione. I 400 chilometri che vanno da Hobart a St. Helens sono percorribili in 3 o 4 giorni, ma vi lasceranno un ricordo imperituro.
Da Darwin a Katherine (Territorio del nord)
Non ci sono molti posti dove poter fare un bagno nel selvaggio Top End, ma le sorgenti del Litchfield National Park sono una meravigliosa eccezione: una dozzina, ciascuna contornata da bellissime cascate, facilmente raggiungibili dalla strada che attraversa il parco. Ulteriori attrattive sono il Territory Wildlife Park, a 50 chilometri da Darwin, e il villaggio di Adelaide River, ricco di storia della Seconda Guerra Mondiale. È sufficiente una giornata per completare il tour di 450 chilometri, ma se volete trascorrere la notte da qualche parte, si consiglia di dormire in tenda a Wangi Falls.
Dall’Australian Capital Territory alle Snowy Mountains
Lontano dal mare, i Monti Nevosi regalano innumerevoli siti d’acqua dolce, tra fiumi ricchi di pesce, laghi e dighe, in un giro alpino che da Canberra attraversa il cuore del Kosciuszko National Park. Coperto di neve durante l’inverno e di fiori selvatici in primavera, in estate diventa un paradiso per camminatori, mentre in autunno è una festa di colori: 500 chilometri adatti a tutte le stagioni.
Tra Cairns e Cape York: il Queensland
È soprattutto la Great Ocean Road di Victoria a essere conosciuta, ma in realtà la Captain Cook Highway, nel tratto che va da Cairns fino a Port Douglas, è altrettanto stupefacente. I panorami su cui si affaccia la strada sono magnifici e lo è anche il paesino di Palm Cove. Basta un’ora e mezza per percorrere questo tratto, ma si può anche decidere di proseguire verso nord, attravero la Daintree Rainforest fino a Cape Tribulation, oppure lungo la Mulligan Highway fino al punto più a nord dell’Australia, Cape York. 335 chilometri in totale per un giorno di pura avventura.