Auguri ad Acqua di Giò, nata 20 anni fa dal naso di Alberto Morillas, spinto da Giorgio Armani a catturare l’affascinante, oscuro e selvaggio paesaggio di Pantelleria. Armani voleva la brezza marina e la purezza e la freschezza delle acque del mare in una bottiglia. Così fu.
Nel 1996 il lancio di Acqua di Giò, un profumo per l’Apollo dei tempi moderni, bello e statuario, forte e grazioso, consapevole della propria mascolinità, ritratto in un mosaico di bianchi, neri e grigi nelle campagne pubblicitarie di mostri sacri della fotografia e della regia, come Herb Ritts, Peter Lindbergh, Bruce Weber, Patrick Demarchelier, Jacob Sutton e Matthew Brookes.