E’ stata presentata ieri da Raf Simons, direttore artistico di Christian Dior, la collezione Cruise 2016 che si rifà ai paesaggi e alla memoria del sud della Francia. Il Palais Bulles – situato sulle scogliere di Théoule-sur Mer, progettato dall’architetto ungherese Antti Lovag e luogo scelto per la sfilata – ne diventa metafora, un’utopia architettonica in cui si incontrano terra, cielo e mare.
“Volevo che questa collezione esprimesse un’idea di libertà, di gioco e di individualità, soprattutto rispetto agli archivi Dior – spiega Simons -. La leggerezza si traduce alla lettera nella collezione donandole una grande freschezza. La maggior parte delle costruzioni architettoniche dei capi trae ispirazione dai cappotti di Christian Dior; ma in questo caso i tessuti pesanti sono accantonati, si crea un gioco di scale e alcuni elementi stilistici dei capi d’ispirazione vengono applicati su altri abiti, come un collage”.
In questa collezione capi semplici e funzionali si contrappongono ad altri dall’eleganza più tradizionale. Tutine e bluse da pittore, costumi da bagno e abiti da sera tagliati di sbieco. Terra, cielo e paesaggi marini sono trasposti in collage di tessuti lurex e le pellicce lavorate a tricot danno vita a completi che fanno pensare a tappezzerie.