Inglesina, la storia della carrozzina British ed elegante

I genitori che allestiscono una bella cameretta; le nonne, brave con la macchina da cucire o con i ferri, che preparano le copertine, i calzini e le cuffiette. E’ in arrivo la cicogna? Avete già pensato alla carrozzina? In tanti sognerete l’Inglesina… non solo per l’eleganza e la raffinatezza, ma anche per la praticità e la sicurezza dei prodotti, adatti sia in città che in campagna e durevoli nel tempo.

La storia

Inglesina ha iniziato a produrre carrozzine più di cinquanta anni fa, a Tavernelle, vicino a Vicenza. Poco prima del Natale del 1963, il fondatore Liviano Tomasi fece fare il primo giro a London nel cortile della sua officina. Quella sua prima carrozzina, ispirata alle carrozze della corona britannica, è frutto della passione di Tomasi per le macchine da corsa ed è passata alla storia per il suo telaio a balestra e le grandi ruote, proprio come quelle di una carrozza.

Poi nel 1969 arrivò Apollo, il primo passeggino di Inglesina, che prende il nome dalle avventure nello spazio. Negli anni Ottanta e Novanta il marchio amplia la sua produzione introducendo la linea auto, la linea casa e gli accessori (seggioloni, fasciatoi, sdraiette, seggiolini da tavolo e per le macchine). E dal 2012 ecco la grande rivoluzione: il Trilogy, una carrozzina, un passeggino e un ovetto, tre in uno. Il trio ha avuto un grande successo per la sua versatilità e le sue dimensioni, studiate per far in modo che possa entrare anche negli ascensori più stretti e negli appartamenti delle grandi città, dove lo spazio non basta mai. Senza dimenticare la chiusura brevettata del telaio, che permette ai genitori di aprire e chiudere il passeggino con una sola mano.

Le novità del 2016

A proposito del trio, la novità è Trilogy Colors (solo 50 cm di larghezza), dal look più sportivo e urbano come il nuovo passeggino Zippy Light, e Trilogy Optical in edizione limitata, dai disegni geometrici e futuristici, per le mamme alla moda. Otutto, invece, è il trio che conquisterà le mamme più raffinate e funzionali. Multiaccessoriato, è, infatti, dotato del pratico Standup, il supporto della culla utilizzabile a casa, per dormire anche a fianco di mamma e papà. Non solo. Otutto è personalizzabile (per ora solo in Italia) con il nome del bambino ricamato su una fascetta da applicare sulla culla.

Infine, se siete in cerca di un passeggino leggero e ideale per i viaggi, optate per Blink, dotato di schienale reclinabile in 4 posizioni, rete traspirante applicata ai fianchi della seduta per garantire un corretto ricircolo d’aria, capotta in lycra con trattamento SPF 50+ ed extra frontalino parasole per garantire la massima protezione dai raggi solari.

di Caterina Gildoni

Caterina Gildoni

Caterina si è laureata in Giurisprudenza a Perugia; ha una passione per la moda; adora scrivere fin dai tempi del liceo. Ma Caterina è anche wedding planner ed è stata un’attenta e severa mistery client. D’altronde nella vita non si finisce mai di imparare! 

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