Un viaggio virtuale “dans le champs”, tra fiori e profumi senza uguali…

Un viaggio virtuale “dans le champs”, tra fiori e profumi senza uguali…
“Ho sentito la necessità di sporcarmi le mani in modo creativo. Ho capito che un laboratorio di ceramica era la strada giusta”.
“La mia tecnica si chiama vetrofusione piana. Eseguire la vetrofusione significa costruire un nuovo vetro”.
Un’arte morbida per quanto aguzza. Piena, espressiva e un po’ “pasticciona”.
Questi monili sono realizzati a partire da vecchie ceramiche e piatti rotti, e “incorniciando” fiori e vecchi francobolli.
“Mi chiamano seggiolaio e ne sono orgoglioso – confessa Alessandro Calligaris -. Non è, infatti, la sedia elemento fondamentale del rito del banchetto?”.
Collezioni per la tavola, la casa e il giardino. Un’esplosione di sfumature per vivere a colori.
La volontà è quella di reinterpretare in chiave moderna i materiali della tradizione, come la paglia di Vienna.